Sergio Passariello responsabile nazionale dell’ufficio di segreteria Attività produttive, Pmi e d Artigianato del Nuovo Psi, partito federato con il Popolo delle libertà dichiara : il governo Berlusconi, di cui noi socialisti del Nuovo Psi facciamo parte, in questi anni ha tenuto una linea difensiva che ha consentito di salvare il nostro paese dal baratro economico, evitando il tracollo come per esempio è avvenuto nella vicina Grecia, ora è necessaria, una fase riformista, che in tempi rapidi, preveda una operazione di abbattimento del debito pubblico e di costante crescita dell’economia del nostro paese.
Per abbattere il debito pubblico, per rilanciare l’economia del nostro paese, dichiara l’esponente del Nuovo Psi, Passariello occorre trovare nuove forme di finanza straordinataria attraverso una seria riforma del sistema previdenziale, con la privatizzazione di aziende pubbliche ed anche, se le risorse non fossero sufficienti, con un condono fiscale.
L’ipotesi di un condono, con il chiaro obiettivo di fare immediatamente cassa e destinare le risorse per la ripresa dell’economia non è una aberrazione, continua Passariello, in quanto tra l’incassare immediatamente risorse economiche fresche e rincorrere gli evasori, alimentando a dismisura il contenzioso tributario, è evidente che la scelta saggia da fare è la prima.
Ad onor del vero, conclude Sergio Passariello, molti contribuenti non sono evasori abituali in quanto si trovano in uno stato di mancanza momentanea di liquidità che non gli consente di onorare il proprio debito nei confronti dell’erario, come molte imprese, che non ricevono incassi dalla Pubblica Amministrazioni e sono costretti a non poter onorare i propri debiti, compresi quelli con il Fisco.