Dal Parco di Punta Campanella a Tripoli, il lungo volo di un gabbiano corso

Dall’Italia alla Libia, da Punta Campanella a Tripoli. È il lungo viaggio di un gabbiano corso,  avvistato nei giorni scorsi nei pressi della capitale libica. Sulla zampa aveva una targhetta che gli era stata applicata 4 mesi fa sull’isolotto dell’Isca nell’Area Marina Protetta di Punta Campanella. Ha percorso centinaia di chilometri seguendo le rotte migratorie per affrontare le diverse stagioni. Da circa 4 anni l’Area Marina Protetta Punta Campanella supporta un progetto di monitoraggio del Gabbiano Corso gestito dall’ornitologo Vincenzo Cavaliere. E’ infatti dal 2007 che questa specie pregiata di gabbiano si è insediata nel Parco Marino. E’ una specie rara del Mediterraneo oggetto di misure di tutela internazionali. Leggermente più piccolo e slanciato rispetto al più comune Gabbiano reale mediterraneo, condivide con esso l’areale riproduttivo, senza assumere i suoi comportamenti opportunisti e invadenti. Il Gabbiano corso, infatti, si nutre esclusivamente di pesce che pesca in mare aperto, senza mai recarsi nelle discariche per nutrirsi dei rifiuti. Vive e si riproduce nelle zone di mare pulito e poco antropizzate. In Campania si trova soltanto nel Parco di Punta Campanella e nel Regno di Nettuno a Ischia. Il numero di coppie di gabbiani corsi che vengono a riprodursi sugli isolotti dell’Riserva Marina di Punta Campanella sono aumentate dal 2008 al 2011. Durante l’ultimo monitoraggio, effettuato da Vincenzo Cavaliere e dal personale del Parco a luglio scorso, sono stati individuati circa 40 gabbiani corsi sull’isolotto dell’Isca, famoso per essere stata la residenza  del grande Eduardo De Filippo. Un indicatore di buona salute del mare del Parco. Nei prossimi mesi le attività di monitoraggio di questa rara specie proseguiranno secondo le indicazioni del Piano d’Azione Nazionale per il Gabbiano Corso, redatto dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA ex INFS) per conto del Ministero dell’Ambiente.

Raffaele Di Palma

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteNapoli: slogan e striscioni contro governo e banche, tutto pronto per la manifestazione di CasaPound Italia
SuccessivoSorrento, Vallone dei Mulini: al via la riqualificazione del sito
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.