Dorata alchimia

E’ un seduttore . Anzi , è il più seducente . Nei racconti leggendari eccolo   elisir dalle potenti virtù .

Età anagrafica : indefinita , e così nei secoli si è fatto sinonimo d’eternità . Amatissimo dagli  Inca..Preziosissima tessera , frammento di mosaico per i  Bizantini . Difficile non subirne il fascino .  In verità non è mai esistita donna ( ed uomo )che non lo abbia adorato , se non venerato . Colore e luce . L’oro , che scandisce le battute dell’economia mondiale ;  l’oro , l’unico metallo che non conosce svalutazioni . Ed in periodi di magra come questi ecco che scatta la corsa al bene rifugio . Totale assenza di oscillazioni , dunque . In borsa e sulle borse . E non solo . Ergo , infatti , tutte placcate d’oro ( finto) da capo a piedi , e fasciate in abiti lingotto luccicanti di lamé come tante belle statuine ( degli Oscar ).

Preziosità gold illuminano la silhouette che si accende di tutte le tonalità del più prezioso fra i metalli . Basta dare un’occhiata alla collezione Moschino : colate d’oro antico , denso , puro si alternano a pallidi accenni lurex di oro bianco , incrostazioni a 24 carati  , scaglie e metallo spalmato . Tutti colpevoli di lasciare sofisticate scie di bagliori su abiti da cocktail stile Audrey Hepburn , tailleurs con profili a contrasto , giacche/divise e smoking .

Effetto eclat assicurato .

Una ( preziosa ) tonalità immancabile nel guardaroba , pronta a rivisitare con il suo tocco anche il più classico dei capi .

Da scegliere ( senza indugio ) perché capace di illuminare l’incarnato e dare un twist eccentrico a qualsiasi look ( facendo splendere le più cupe giornate d’inverno )  .

Nessuna controindicazione di orario! Sdoganato , risulta portabilissimo , 24h su 24h . Di sera , enfatizzando l’effetto precious con maxidress bustier effetto couture – come quelli  , splendidi ,  Bottega Veneta caratterizzati da esuberanti drappeggi , pieghe e volute – ; di giorno con pull e tubini lurex con décolletée in raso  e calze velate nere . Oro/ Nero: binomio vincente . Perché se l’oro è materiale prezioso , in simbiosi con il nero lo è ancora di più . Caricandosi di fascino arcano… . Di esotismo a tratti faraonico…. Lasciando pochi dubbi sulla donna che lo indossa .

Innovativa l’accoppiata ( sofisticata ) con il senape  e le tonalità cammello  viste sulla passerella Marc By Marc Jacobs. Easy ma chic.

Il tocco in più? Giocare con tessuti plissè –; rievocando quelli luminosissimi , effetto “carta da cioccolatino” , lanciati negli Ottanta da Krizia ; oppure basic quelli della collezione Mulberry – , ultradecorati – mood guerriera per Roberto Cavalli che sceglie l’oro  brunito , “sporco” -, paillettes – Dolece&Gabbana – ,  effetti matelassè – e forma ad uovo per Stella McCartney – ,  pizzi e ricami-gioiello – che possono dar vita a intricate opere d’arte , come i bellissimi abiti da sera con ricami in pizzo dorato e chiffon leggero decorato con perline di Julien Mac Donald –  evitando così lo scontato effetto space .

Vestirsi rubando le sfumature del più prezioso dei metalli..Facendo propria quella sua magia incantatrice , quella sua calda luminosità …Seduzioni shining … La pura ( e dorata )  alchimia di una superficie metallica…

M.Chiara D’Apolito