Castel Volturno,Mazzarri:” Vargas parte dalla panchina e dopo il Siena ci sarà spazio per tutti “

Il tecnico Walter Mazzarri parla in conferenza stampa a Castel Volturno alla viglia del match contro il Bologna. Ecco quanto evidenziato da Il GazzettinoVesuviano.com:

Mazzarri: ” Dopo Cesena rivedremo il Napoli di Palermo? Vorrei vedere il Napoli visto col Genoa, aggressivo dal primo minuto che limita le fonti di gioco degli avversari. A Palermo e contro il Cesena abbiamo concesso troppo. Abbiamo parlato molto, e sono fiducioso per domani contro una squadra che quando allenava il Chievo ci ha messo sempre in difficoltà. Lavoreremo oggi e domattina per mettere in campo la miglior formazione possibile”.

Calendario: “Il calendario non ci deve interessare, dobbiamo dipendere da noi stessi senza guardare gli altri. Quando non abbiamo fatto ciò che sappiamo, siamo andati in difficoltà contro squadre inferiori a noi, la riprova è che quando abbiamo giocato come sappiamo contro squadre più forti, come in Champions, abbiamo vinto. Dobbiamo ritrovare la nostra capacità di proporre gioco e che chiude i varchi agli avversari”.

Pandev: “Per me sono tutti importanti. Mi ha fatto piacere quel che ha detto lui che è un grande giocatore che ora sta bene, ovvero ha ribadito che ognuno sa cosa deve fare in questa squadra e lui si trova bene. Lui mi dà soddisfazione perchè vuol dire che l’abbiamo messo in condizione di ritrovarsi, e lui l’ha riconosciuto. Questo è gratificante”.

Vargas: ” Il discorso fatto su Pandev vale anche per lui. Solo che Goran ha un grande excursu e conosce il campionato italiano da una vita ed è già un campione. Per Vargas come detto ci vuole tempo, è stato preso ora perchè era un’operazione da fare subito. Diamogli questi 6 mesi per capire un po’ di cose. Per lui ricordate il percorso fatto da Dossena a livello prospettico, Vargas non l’ho visto male contro il Cesena, gli ho fatto i complimenti. E’ stato sfortunato quando ha commesso un errore per dare una mano alla squadra. Ma tale atteggiamento fa capire che il ragazzo si sta calando già nella nostra realtà e mentalità. Parliamo però del Bologna, non ci distraiamo”.

Sul Rinnovo: “Sto bene a Napoli e sono contento di tutto. In questo momento penso al Bologna e basta. L’unica cosa che ci tengo a sottolineare è che se la società vuole allungarmi il contratto che mi scade nel 2013, vuol dire che sto facendo bene. E questo lo ripetiamo ogni anno ormai”.

Britos e Donadel: “Loro devono andare forte in allenamento e mi devono convincere sul campo per fare in modo che possano mettersi in mostra. Qualcuno ancdrà in panchina, qualcuno in tribuna, non posso portare 4 centrocampisti e in questo momento Dzemaili sta bene e midà garanzie. Dopo il Siena inizia il trittico di partite ogni 2 o 3 giorni e quindi ci sarà spazio per tutti.”

Dossena: “Giocherà Andrea, in coppa l’ho visto propositivo”.

Aronica: “Per me è un giocatore importante e i fatti lo dimostrano, mi basta questo. Voi però mi fate domande che hanno la risposta insita. Io non mando in campo chi non merita, se Totò ci va vuol dire che sta bene ed è in grado di mettere in pratica ciò che chiedo”.

Il Club: “In una società ci sono gerarchie, a me sembra che in questo momento tutto vada al meglio. Il dialogo, il confronto, c’è in tutte le società. C’è grande armonia quando facciamo il punto della situazione nelle dovute stanze. Ripeto, ho un contratto fino al 2013 e se la società mi propone di rinnovarlo non può far altro che inorgoglirmi”.

Il derby Milan – Inter: “La vedrò con Frustalupi, se riusciremo. Ma senza quella tensione che immaginate voi. La vedremo come si può vedere una grande partita in un salotto di casa con le dovute valutazioni”.

Cosimo Silva

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