Nel Comune di San Giuseppe Vesuviano , il giorno 27 gennaio 2012 , presso la sala Consiliare , è stata celebrato “Il Giorno della memoria”(Shoah), il ricordo dello sterminio degli ebrei ad opera dei nazisti. Per tutti una data da ricordare affinchè lo scempio dell’olocausto e del nazifascismo non si ripeta più. Presenti alla manifestazione il Prefetto in carica, dottoressa Cinzia Guercio , il dott. Raffaele Barbato, in rappresentanza della Commissione Straordinaria, l’ing. Roberto Modiano, rappresentante della comunità ebraica di Napoli, ed il Sig. Elio Angelo Draetta, da Napoli, ex deportato nei lager nazisti ed insignito della medaglia d’onore dal Presidente della Repubblica. Inoltre ha partecipato alla manifestazione una rappresentanza i di studenti del Primo Circolo accompagnati dai rispettivi insegnanti, in una sala completamente gremita. Il prefetto Cinzia Guercio, ha sottolineato gli aspetti atroci in cui migliaia di ebrei furono sterminati nei campi di concentramenti , nei campi dell’orrore, e che non possono in alcun modo giustificati, durante la seconda guerra mondiale. Un’occasione dunque per importanti riflessioni e per promuovere nel cuore delle future generazioni la cultura della conoscenza e del ricordo. Il giorno della memoria serve appunto a riaffermare il diritto alla vita che nel 1945 fu orribilmente calpestato. A seguire l’ing.Modiano, visibilmente commosso, ha illustrato attraverso la proiezione di alcune foto, gli aspetti terrificanti di questo deplorevole Olocausto, ove migliaia di ebrei venivano considerati come semplici “pezzi”, tanto da essere condotti nelle camere a gas per essere sterminati perché considerati essere diversi dalla razza umana, una mostruosità gigantesca. Ed infine il Sig.Elio Angelo Andretta, novantenne, ancora con una mente lucida , ha raccontato con tanta commozione, la sua triste esperienza personale vissuta nei campi di concentramento. Gli studenti, oltre a porre qualche domanda al Prefetto, con degli appositi cartelloni, hanno condannato il genocidio contro gli ebrei, nonché le false ideologie, promulgando invece i veri valori dell’umanità , nel reciproco rispetto per gli altri, ove va combattuta ogni forma di violazione del principio di pari dignità ed uguaglianza fra i popoli.
Giuseppe Scudieri