Giunto alla terza edizione in pochi mesi e in attesa di diventare un film, il saggio – romanzo «Se Steve Jobs fosse nato a Napoli» di Antonio Menna – edito da Sperling & Kupfer – è stato presentato lunedì 23 Aprile nell’aula consiliare del municipio di Sant’Anastasia. Giornalista, scrittore, blogger, autore di altri tre romanzi tra i quali «Baciami molto», Menna è stato intervistato dalle giornaliste Mary Liguori e Daniela Spadaro e ha raccontato la storia di un successo editoriale nato da un post sul suo blog all’indomani della morte del patron della Apple, l’americano Steve Jobs. L’attore Antonio Spadaro ha letto alcuni brani del libro, mentre i cantanti della Pmc Music Recording Studio hanno “regalato” agli ospiti alcuni intermezzi musicali. Nel corso della manifestazione è intervenuto il sindaco di Sant’Anastasia, Carmine Esposito che ha voluto celebrare così – con la presentazione di un successo editoriale che sta spopolando anche tra i giovani – la Giornata Mondiale del Libro. Una copia del libro di Menna è stata poi donata alla biblioteca «Giancarlo Siani» di Sant’Anastasia. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Sant’Anastasia, e ha avuto come partners la testata Il Mediterraneo diretta da Mary Liguori e l’associazione musicale e culturale Pmc presieduta da Marianna Porritiello. La manifestazione ha concluso gli eventi organizzati in occasione I Giovani per un Mondo Unito e tutti i membri del Movimento dei Focolari di Sant’Anastasia, nelle associazioni “Focus” e “Lucincittà”, organizzano per il weekend del 21-22 Aprile due manifestazioni.della Giornata Mondiale del Libro: un evento internazionale che, prendendo spunto da una tradizione catalana, dal 1996 si tiene ogni anno il 23 Aprile. La manifestazione, patrocinata dall’UNESCO, vuole cosi promuovere la lettura e il valore della letteratura. Il giorno clou della programazzione è stato Domenica 22 Aprile quando dalle ore 10.00 alle ore 22.00 in piazza IV Novembre è avvenuta la “Festa del Libro”. Per un’intera giornata una delle piazze principali di Sant’ Anastasia è stata riempita da libri di case editrici come Città Nuova, Edizioni Paoline, Queriniane. Ma anche classici di autori del passato e del presente. Si è potuto sostare in piazza per sfogliare e consultare i testi,i bambini sono stati intrattenuti con i racconti e le storie della loro età.