
In attesa che il calciomercato entri nel vivo, la Juve Stabia batte il suo primo colpo. Martedì scorso, infatti, le vespe si sono assicurate le prestazioni del giovane portiere, classe 1990, Tinothy Nocchi (in foto). Il numero uno, nativo di Cecina, giunge alle falde del Faito con la formula del prestito dalla Juventus, squadra proprietaria del suo cartellino. Nel corso dell’ultima stagione, Nocchi ha vestito la casacca della Carrarese in prima divisione, squadra con la quale ha disputato 23 partite, mettendosi in mostra ed attirando su di sé le attenzioni della dirigenza della Juve Stabia. Un bel colpo per le vespe, che, come nell’estate scorsa, hanno quindi cercato di risolvere in primis la questione portieri. Conclusa la trattativa con Nocchi, c’è ora da portare in porto l’ingaggio di un altro numero uno. A tal proposito la volontà della dirigenza stabiese sarebbe quella di confermare uno tra Andrea Seculin e Simone Colombi. Proprio quest’ultimo rappresenta la prima scelta del club che, dopo due stagioni con Colombi tra i pali, vorrebbe proseguire l’unione con l’estremo difensore di proprietà dell’Atalanta. La strada che porta alla riconferma di Colombi è però quanto mai impervia, anche perché si intreccia ad un discorso più ampio, che vede coinvolto anche Matteo Scozzarella, e che riguarda Riccardo Cazzola. L’Atalanta, infatti, vorrebbe rivedere gli accordi pattuiti nel mese di gennaio ed ottenere uno sconto sul cartellino del calciatore. La Juve Stabia, dal canto suo, è disposta a rivedere gli accordi solo a patto di coinvolgere nell’affare Colombi e Scozzarella. Discorso diverso per Andrea Seculin. Il giocatore sembrerebbe orientato ad accettare le avances del Pescara e a giocarsi così un posto da titolare in serie A con la casacca abruzzese.
Per quanto riguarda gli altri reparti, invece, i nomi che circolano sono tanti. Per la difesa, il nome nuovo è quello di Emanuele Padella, che tanto bene ha fatto con la maglia del Grosseto nel corso dell’ultimo campionato (30 presenze ed un gol per lui). Sul fronte centrocampo, in particolare, resta un obiettivo Giuseppe Figliomeni. Classe 1987, il centrocampista nativo di Reggio Calabria nello scorso campionato ha totalizzato 20 presenze e 2 reti tra Varese e Nocerina. Per portare il calciatore a Castellammare occorre, però, battere la concorrenza di diversi club, in primis la neopromossa Ternana, senza dimenticare il Varese, proprietario del cartellino e che potrebbe anche decidere di non privarsene. Calda è anche la pista che porta a Riccardo Nardini del Modena. Il giocatore, classe 1983, è in scadenza di contratto, ma la sua intenzione sarebbe quella di restare nella città emiliana di cui, tra l’altro, è nativo. Sul fronte attaccanti, il primo obiettivo resta al momento quello di ottenere la comproprietà di Jerry Uche Mbakogu, che sembra non rientrare nei piani del neo tecnico patavino Fulvio Pea.
Antonio Prota