Walter Mazzarri dal Teatro Comunale di Dimaro parla in Conferenza Stampa. Ecco quanto evidenziato da IlGazzettinoVesuviano.Com:
Behrami e Gamberini: “Sono due calciatori di una certa esperienza. Gamberini va un po’ rivalutato, ma alla base c’è un valore tecnico e un’esperienza importante. Può ricoprire più ruoli in difesa, può essere un calciatore affidabile. Behrami è più giovane e ha disputato una buona annata, nonostante la Fiorentina non abbia fatto benissimo. Può ricoprire più ruoli in mezzo al campo, può giocare anche nel 3-4-3, come esterno destro o come mezzala nel centrocampo a tre”. “I calciatori da me richiesti sono grossomodo tutti quelli emersi in queste settimane. Behrami è uno di quei calciatori che sulla carta non ha giocato con una squadra top, ma ci piace e messo nel nostro contesto si pensa che sia grossomodo come i nostri o superiore. Questo è il mio discorso, quelle che sono le mie idee circa il tetto ingaggi credo siano già emerse. Gamberini, ribadisco, ci può essere molto utile”.
Le scelte: Io faccio parlare sempre il campo, se faccio determinate scelte è perché li ritenevo le più idonee. Farò sempre così, giocherà chi mi da più garanzie. Detto questo, visti i carichi di lavoro nell’amichevole di domani giocheranno Vargas e Insigne insieme. Sono i più brillanti e stanno bene, saranno i più impegnati nelle amichevoli. In questi test valuterò se sono più utilizzabili anche in futuro. Quando sono sul campo e faccio bene il mio lavoro sono contento, lo faccio sempre con piacere. Per fortuna dopo una settimana non ci sono stati infortuni, nonostante il carico importante di lavoro”.
Il migliore della settimana: “Tutti mi hanno colpito, forse il mio discorso iniziale è servito. L’anno scorso alcuni hanno fatto fatica, ora invece tutti sono arrivati puntuali e hanno messo in mostra massimo impegno. C’è, addirittura, chi è arrivato in anticipo”.
Insigne: “Un ragazzo a 17 anni è diverso da quando ne ha 20. L’ho visto più forte e tonico. In campo s’è visto che è stato con un allenatore che prapara gli attaccanti come Zeman, certi automatismi gli sono rimasti e li ha imparati bene. E’ riuscito subito a muoversi bene con Hamsik e Pandev. Ha fatto tante esercitazioni, è migliorato tanto”. Vargas come ho già detto può giocare bene anche nel ruolo di prima punta. Ha ancora un po’ il problema della lingua, ci mette un po’ di più a capire, ma rispetto allo scorso anno l’ho visto molto migliorato”.
Gargano: “Siamo ripartiti dall’ultima gara vincente e in quella occasione Gargano non c’era. Nel distribuire le casacchine mi attengo a quello, sono ripartito da questo input. Chi vince giocherà, quest’anno chiunque può stare fuori. Lui in questo momento se la gioca con Inler, è normale che la casacca la prenda lo svizzero proprio per quello che ho detto poco fa. Behrami può ricoprire più ruoli, l’ho preso anche perché può sostituire Maggio. Non è con noi in ritiro, ma l’esterno dell’Italia per noi è una garanzia. Valuteremo se serve anche un altro esterno, ma Zuniga può tranquillamente giocare anche a destro e – in tal caso – Dossena sulla corsia mancina è un calciatore molto affidabile”.
Vice-Cavani: “Intanto vediamo le priorità, il mercato è ancora lungo. Il Napoli negli ultimi tre anni s’è messo alla ribalta dei grandissimi club e ora dobbiamo confermarci. Lo scorso anno con Pandev abbiamo fatto verso la fine del mercato la scelta migliore, speriamo di farla anche ora”.
Poli: “E’ un calciatore che stimo, ma non so se è così avanti la trattativa. In questo momento in mezzo al campo siamo già tanti con l’arrivo di Behrami e il recupero di Donadel”.
Cavani assente in Supercoppa: “Valuterò nell’imediatezza della partita, ora non posso dirlo. E’ chiaro che Cavani è il top e se non dovesse esserci qualcosa sicuramente ci mancherà”.
Cosimo Silva