Le prime indicazioni sono più che positive. La Givova Scafati è una squadra che potrà sorprendere tutti nel prossimo campionato di Legadue e lottare per il vertice della classifica. Che l’organico fosse competitivo lo si sapeva ancor prima che iniziasse la preparazione atletica. Atleti del calibro di Bulleri, Baldassarre, Tavernari, Ghiacci, Sorrentino, Rosignoli e Bushati sono un lusso per la categoria. Se poi ci aggiungi due statunitensi con i fiocchi, come Mays e McLean, allora capisci che forse questa Givova Scafati potrebbe davvero disputare una stagione da protagonista.
E i primi passi di questa squadra, tra amichevoli e tornei precampionato, lasciano ben presagire per il prosieguo della stagione. Il primo scrimmage con Matera (disputato al PalaMangano lo scorso 28 agosto) ha dato segnali confortanti. «Ci eravamo prefissati di monitorare e tenere sotto controllo il minutaggio di tutti i nostri giocatori per non rischiare infortuni. Penso che su quest’aspetto – ha dichiarato a fari spenti l’allenatore gialloblù, Gennaro Di Carlo – abbiamo raggiunto l’obiettivo prefissato: solo Mays penso abbia superato i 23 minuti di gioco. Era un dato da tenere sotto controllo. Altro obiettivo era vedere a che punto era la coesione del gruppo e la costruzione della nostra manovra: abbiamo prodotto una quantità importante di tiri aperti. Questo significa che c’è grande disponibilità dei nostri giocatori nel giocare insieme. La partita, però, ha mostrato degli aspetti che devono essere migliorati: in primis, l’equilibrio offensivo tra le conclusioni da 3 punti e le conclusioni da 2 punti e poi migliorare anche l’atteggiamento registrato all’inizio del primo e del terzo quarto dove siamo partiti con un parziale di 0-5. Partire con questi parziali in campionato diventa problematico».
Lo scorso fine settimana, la Givova Scafati ha partecipato con successo al “IV Memorial Errico”, che si è disputato al PalaTedeschi di Benevento ed ha visto la partecipazione della Pall. S. Antimo Napoli, della JuveCaserta e della Sidigas Avellino. Battendo la squadra di Terra di Lavoro prima e gli irpini poi, il sodalizio dell’Agro si è aggiudicato la vittoria finale, trascinato da un Mays in grande spolvero, miglior realizzatore del torneo. «E’ una bella soddisfazione per me essere nominato miglior realizzatore del torneo, ma prima mi interessa la vittoria della nostra squadra. Sono sinceramente molto contento. Penso che quest’anno, se continuiamo a lavorare come stiamo facendo, possiamo fare davvero un bel campionato – ha analizzato l’atleta di colore – e toglierci molte soddisfazioni. Ci tengo anche a ringraziare i tifosi che ci sono sempre vicini. Amo il basket e amo giocarlo con il pubblico che mi carica. A Scafati mi sento davvero carico quando scendo sul parquet».
La buona prova della squadra contro due formazioni di massima serie ha fatto salire alle stelle l’entusiasmo dei tifosi gialloblù. Il patron Aniello Longobardi si veste da pompiere e getta acqua sul fuoco: «Ho avuto un’ottima impressione dalla prova offerta dal gruppo agli ordini di coach Di Carlo, anche se ritengo che siamo appena al cinquanta percento delle nostre effettive potenzialità, visto che abbiamo cambiato sette decimi del vecchio roster e c’è bisogno ancora di tempo per trovare la giusta amalgama tra i vari reparti. Il nostro obiettivo stagionale è quello di arrivare tra le prime quattro squadra del campionato, anche se ritengo Barcellona, Casale, Verona e Veroli superiori a noi quanto ad organico, mentre Ferentino potrebbe essere la sorpresa stagionale».
Il programma delle amichevoli precampionato prevede ora un doppio incontro con Veroli (sabato 8 a Cassino e mercoledì 12 al PalaMangano): una doppia sfida importante per capire i progressi di questa squadra, alla vigilia del campionato di Legadue 2012/2013.
Antonio Pollioso