Sorrento, più fiducia dentro e fuori al campo

Sembrava che tutto fosse iniziato bene. Sembrava che questo Sorrento un po’ costruito in base alle necessità, un po’ ancora in prova dati i tanti nuovi arrivi (seguiti da tanti altrettanti saluti), fosse partito col piede giusto. La partita contro il Gubbio, nonostante sia finita regalando ad entrambe un punto, aveva acceso le speranze di sostenitori e staff intero. La squadra è stata creata in poche settimane, dopo essere stata abbandonata all’alba dell’estate dalla presidenza, affidata al sindaco e poi passata al controllo di Ronzi e Durante, aveva visto la fine del tunnel estivo col pareggio contro la squadra umbra, ma la Paganese ha abbattuto sogni e speranze, almeno nel breve periodo. I due goal subiti nel derby hanno spento anche l’entusiasmo di mister Bucaro che ha preveduto un anno di alti e bassi, causati dalla voglia di mostrare la propria determinazione dei rossoneri ed i limiti che, per forza, emergeranno fin quando la squadra non avrà giocato i minuti necessari per fare degli undici uomini in campo un “gruppo”. Il mister ha, però, definito il percorso del tutto normale e ha sottolineato che oltre un certo consentito non ci saranno scusanti: il Sorrento varrà quanto saprà in grado di dare in campo. Il punto che oggi ha il Sorrento mostra anche che forse qualche acquisto importante ancora si può fare ed il fatto che il calciomercato si chiuda il 15 settembre è indicativo. Il vicepresidente Mastellone (in foto), in conferenza stampa, s’è lamentato della mancata approvazione della scelta della dirigenza di fare a meno di grandi nomi e puntare su giovani promesse, dissapore dei tifosi che pare sia stato palesato aderendo al tesseramento in pochi, almeno rispetto allo scorso anno. Intanto, la prossima squadra contro cui si scenderà in campo la formazione di Bucaro sarà la Carrarese, l’incontro è previsto per domenica 16 settembre, ore 15:00. Ad arbitrare la partita sarà il signor Claudio Lanza della sezione di Nichelino, di Torino.

Anna Di Nola

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