“Ercolano può emergere nel palinsesto turistico mondiale”

“Ercolano possiede in se le caratteristiche vincenti per emergere all’interno del palinsesto turistico mondiale” : esordisce così il vice sindaco della comunità vesuviana Antonello Cozzolino in risposta alle troppe polemiche che ultimamente dilagherebbero all’interno e all’esterno del Palazzo di Città relative alla scarsa valorizzazione delle risorse indigene in materia di turismo. “ Abbiamo dato prova nell’arco del periodo estivo –ha precisato Cozzolino- della capacità organizzativa di un contesto urbano che mai si è arreso al fatalismo rinunciatario e al disfattismo cronico di chi forse vorrebbe vedere Ercolano sprofondare nel baratro dell’immobilismo.  Possiamo contare ,nell’arduo iter produttivo che ci accingiamo ad intraprendere, su nuove leve professionalmente valide e agguerrite nella determinazione di affermare il proprio valore meritocraticamente a suon di vittorie sul campo.   Pensiamo alla passeggiata archeologica gratuitamente offerta ai visitatori nel perimetro esterno degli scavi : crediamo  di poter affermare che siamo una delle poche oasi archeologiche europee a garantire a spese zero una visone panoramica di millenni di storia che testimoniano la qualità e lo spessore culturale di un territorio che dai banchi dell’assise locale siamo onorati di rappresentare”.   Noto e stimato in paese il vice sindaco Cozzolino da sempre si batte perché al territorio ercolanese venga concessa la giusta luce che  compete ad una perla ineguagliabile del Mediterraneo : “ Ormai non si contano più le occasioni di confronto internazionale e i meeting – ha concluso Cozzolino – tenuti all’interno di una realtà campana che si sente a pieno titolo europea. Sono ormai lontani i tempi dei campanilismo spicciolo e delle rivalità personali :  oggi siamo chiamati tutti , politici, professionisti , cittadini e associazioni ad un impegno sinergico che nel rispetto dei ruoli e delle competenze specifiche consenta al nostro paese di emergere nel caotico e spesso contraddittorio scenario nazionale. In tal senso invitiamo la cittadinanza ercolanese a supportarci in questo complesso ma indispensabile processo di riqualificazione territoriale che deve innanzitutto creare occupazione in loco. Non permetteremo che i nostri giovani finiscano esuli in località del nord Italia senza quanto meno tentare di offrirgli un minimo di speranza, di possibilità lavorativa all’interno degli amati luoghi natii.  Siamo certi in tal senso di poter contare sulla cooperazione delle Istituzioni Tutte e degli imprenditori locali da sempre vicini alle esigenze della popolazione indigena.
Alfonso Maria Liguori
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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.