Dal 27 dicembre sino al 5 gennaio, escludendo i giorni festivi, alle ore 19.15, si terrà a Torre Annunziata, presso il santuario diocesano dello Spirito Santo, il “Presepe vivente napoletano”.
La manifestazione curata e promossa dal presidente del Gruppo Folk O’ Pazzariello, Michele Scognamiglio, racconterà, attraverso una rappresentazione teatrale, le giornate del 24 e 25 dicembre nella Napoli ottocentesca. Lo spettatore si troverà catapultato in un’atmosfera surreale dove grazie al “Pazziariello”, tipico banditore napoletano, scoprirà usi e costumi tipici della Campania che oggi sono andati dispersi.
Lo spettacolo si rivolge a tutte le fasce d’età, coinvolgendo, quindi, tutti i componenti della famiglia che potranno godersi i canti, i balli e i brani recitati seduti comodamente tra i banchi del Santuario torrese. Grazie alla conformazione architettonica di quest’ultimo, la rappresentazione si svolgerà su due piani riproducendo perfettamente la tipica struttura del presepe napoletano.
Il ricavato della manifestazione poi, verrà devoluto ai due villaggi africani gemellati col Santuario dello Spirito Santo. Il successo di questa produzione, arrivata alla XV edizione, è dovuto anche al fatto che sia comprensibile anche a un pubblico non partenopeo e che, le sue parti salienti, hanno ottenuto traduzioni in lingua inglese, tedesca, russa, francese e ucraina.
Marco Seppone