Walter Mazzarri allenatore del Napoli parla in Conferenza Stampa da Castel Volturno e presenta la 17^ giornata di campionato di serie A contro il Bologna.
PANDEV: “Domani deciderò la formazione. Sono contento di aver rivisto Pandev e ha giocato bene, è un giocatore importanti al di là di scelte gara per gara”.
IL GRUPPO: “Sono fiducioso. Anche con l’Inter ho visto un grande Napoli, spero stavolta gli episodi ci possano dare ragione. Non so quanti punti abbia il Bologna, ma ha grandi valori con giocatori come Gilardino o Diamanti”.
STATISTICHE: “I dati si valutano a fine campionato. Si deve valutare il fattore campo e le grandi le abbiamo affrontate nel loro stadio. Aspettiamo di riceverle al San Paolo. Contro le piccole siamo maturati, che poi io non le considero piccole, come il Torino. Ci sarebbe da allargare il discorso alla Champions e non allungherò il brodo. Pioli non è un allenatore che perde o vince contro questo o quello, il risultato è frutto di tante variabili. A me interessa che il Napoli faccia una grande partita, non è una questione tra me e Pioli”.
PENALIZZAZIONE: “Da quello che so non dovremmo rischiare nulla. Io leggo quello che viene scritto e se dovesse succedere tutto ciò sarebbe una ingiustizia. Aspettiamo, inutile parlare ora, ma aspettiamo. In ogni caso la mia squadra non mollerà nulla, anzi si caricherà ulteriormente da questa vicenda”.
BOLOGNA CROCEVIA CHAMPIONS: “Non so perchè fecero festa lo scorso anno quando l’Udinese segnò e ci batterono, io vorrei domani uno stadio caldo, che ci possa aiutare a superare quest’ostacolo. Mi aspetto una grande prova dei miei”.
CONFERMATI GLI UDICI DI MILANO: “Non è che se uno non gioca è andato peggio degli altri nella gara precedente. Bisogna pensare anche all’avversario che c’è di fronte, la condizione, la tattica e altre variabili. Posso dire che sono contento di tutti quelli che hanno giocato contro l’Inter”.
DIFESA DA RIFONDARE: “Io penso a domani, a gennaio si faranno le valutazioni. Quello che posso dire è che stiamo facendo meglio dell’anno scorso pur senza due titolari inamovibili degli ultimi anni. Poi faremo una chiacchierata con la società. “Se abbiamo punti in più significa che abbiamo fatto tante cose meglio. Prendiamo più gol dai centrocampisti avversari perchè molte squadre passando a tre puntano molto sugli inserimenti dei centrocampisti. Però anche noi abbiamo fatto più gol con i centrocampisti”.
DE LAURENTIIS MIRA ALLA VITTORIA: “Io voglio vincere anche più di lui. Lui, è chiaro, vede il risultato finale, il fatto che l’Inter ci ha superato. Io da allenatore voglio vincere passando per il bel gioco. Alla lunga facendo certe cose con una determinata organizzazione la squadra vincerà più partite nell’arco del campionato. Ma tutto l’ambiente sia nelle pagelle che nei discorsi si lascia condizionare solo dal risultato”.
INSIGNE O PANDEV: “Ho due-tre dubbi, la formazione la tengo per me, ho bisogno di riflettere. Io penso solo alla miglior formazione per mettere in difficoltà l’avversario. Se avessi Ibra da allenatore non posso pensare di non farlo giocare dopo un allenamento sbagliato, nella mia posizione invece devo valutare tanti aspetti”.
DOVE BISOGNA MIGLIORARE: “Devono lavorare sulla conclusione perchè su dieci ne buttiamo dentro una mentre gli altri al primo tiro fanno gol”.
Cosimo Silva
