
L’appuntamento letterario rientrava ne “il centro che non t’aspetti”, rassegna teatral-culturale organizzata dal Consorzio Cava Centro Commerciale Naturale, in collaborazione con la Sala Teatro Comunale “Luca Barba” e con il sostegno di cittadicava.it, cavaturismo.it e koine.us, in programma fino a domenica 27 gennaio presso la struttura metelliana sita in Corso Umberto I, 153.
Già scrittrice de “Nella memoria del cuore” e di “Angel”, pubblicati rispettivamente nel 2006 e nel 2007 sotto l’etichetta Akkuaria, con “Il segreto di Lazzaro” Letizia Vicidomini compie un autentico salto di qualità, e non solo per il passaggio alla casa editrice Cento Autori. «“Il segreto di Lazzaro” lo posso definire il mio primo vero lavoro editoriale – ha confessato la stessa autrice – Un libro che ha una struttura ben precisa ed una metodologia compositiva ben ricercata. Un libro chiuso nel senso che la storia ha una fine, una soluzione che non permetterà la nascita di un sequel».
Un racconto che tocca i sentimenti, raggiunge il cuore e, come scrive Maurizio de Giovanni – che ne ha curato la prefazione – «riporta a casa», o meglio «un incanto immerso tra il presente ed il futuro». “Il segreto di Lazzaro” narra la storia di un uomo quasi cinquantenne (Lazzaro), che ritorna nella terra d’origine, Cisternino, dopo oltre 30 anni trascorsi in Argentina. Uomo in gamba, capace di “farsi da solo” e di adattarsi ai cambiamenti della società, pur non perdendo mai di vista i valori essenziali della vita, quali la famiglia e le tradizioni, Lazzaro – per stessa ammissione della Vicidomini – con la sua storia catapulta il lettore in un mistero a sfondo familiare, dove al sottofondo doloroso della violenza fanno da contraltare il coraggio e la speranza dell’amore.
«L’adolescenza del protagonista del romanzo – ha spiegato Letizia Vicidomini – è stata caratterizzata da una storia familiare ai limiti della violenza, da un rapporto speciale con la madre Cecilia e con la sorella Livia, che rappresenta oggi il suo unico legame ed è anche l’artefice involontaria del suo ritorno. Ed è attraverso una sua lettera, infatti, che Lazzaro scopre di avere una ragione per la quale rifare il viaggio inverso a quello compiuto all’età di diciassette anni. Un ritorno a casa dal quale ricaverà una nuova consapevolezza di sé, pacificando i fantasmi del passato e le incognite del futuro».
Il prossimo appuntamento con la rassegna “il centro che non t’aspetti” è fissato per sabato 26 gennaio, quando alle ore 21.00, presso la Sala “Luca Barba” di Cava de’ Tirreni, la Compagnia teatrale “L’Edera” metterà in scena lo spettacolo dal titolo “Tutta colpa di una ‘E’”. L’indomani, domenica 27 gennaio (giorno conclusivo della kermesse partita lo scorso 8 dicembre), alle ore 20.00, sempre la Compagnia “L’Edera” presenterà, invece, lo spettacolo “Na festa a sorpresa”.
Il costo del biglietto per assistere ai singoli appuntamenti è pari a € 5,00. I biglietti possono essere acquistati presso il botteghino della Sala Teatro Comunale “Luca Barba”, oppure contattando Geltrude Barba, coordinatrice della rassegna nonché rappresentante p.t. delle associazioni culturali iscritte all’Albo Comunale – Settore Teatro, al numero 393.3378060.
Per rimanere aggiornati su tutti gli appuntamenti della rassegna “il centro che non t’aspetti” è possibile consultare il sito internet www.cavain.it.