Pompei: il centrosinistra compatto per Bersani

COMUNE-PIAZZA POMPEI[1]_Public_Notizie_270_470_3Si avvicina l’appuntamento con il voto previsto per il 24 e 25 febbraio 2013. Il centrosinistra pompeiano serra i ranghi e da il via alla campagna elettorale per sostenere Bersani alla presidenza del consiglio dei ministri. Pd, Sel e Psi si sono incontrati in delegazione nella sede del circolo dei democratici in via Lepanto. Chiaro l’intento dei tre segretari cittadini: pianificare l’agenda delle prossime settimane per affrontare al meglio le elezioni del 24 e 25 febbraio. I tre segretari si sono impegnati affinché a Pompei giungano esponenti di calibro nazionale in rappresentanza di ogni partito ed il segretario del Pd, Mazzetti, annuncia: “In città avremo Enrico Letta e Guglielmo Epifani”. I tre partiti non si sottrarranno dal condurre una campagna “porta a porta” per arrivare alla pancia degli elettori”. Antonio Carotenuto (Segretario Psi): “Saluto con favore l’inizio dei lavori del centrosinistra in città per le imminenti elezioni politiche. Un’iniziativa che deve protrarsi anche dopo il 24 e 25 febbraio per giungere alle prossime elezioniamministrative da protagonisti”. Franco Camera (Segretario Sel): “Estremamente positiva la volontà dimostrata dalle tre segreterie di confrontarsi e lavorare assieme. Abbiamo l’obbligo di far comprendere ai nostri concittadini l’importanza di sostenere Bersani in questa fase cruciale per il nostro Paese”. Vincenzo Mazzetti (Segretario Pd): “Siamo partiti con il piede giusto. C’è unità di intenti sul come muoverci in città e sul come organizzare i prossimi appuntamenti per giungere preparati all’appuntamento del 24 e 25febbraio”. I tre segretari non si sono sottratti dal commentare le drammatiche evoluzioni che si stanno susseguendo in città. “Pompei appare sempre più una città fantasma – afferma Antonio Carotenuto (Psi) – Il tema dei flussi turistici in città pesa come un macigno sull’imprenditoria locale. Non si può più sostenere una congestione di visitatori solo ed esclusivamente a ridosso di piazza Esedra e Villa dei Misteri. L’amministrazione comunale doveva intervenire già tempo addietro ma continua ad essere dormiente”. Anche per Sel, attraverso le parole del segretario Franco Camera, diventa di vitale importanza spalmare sull’intero territorio cittadino i turisti: “Alla ferma volontà del sindaco di applicare la tassa di ingresso sugli autobus turistici deve conseguire un potenziamento notevole dei servizi da offrire ai visitatori ed un’opportunità di differenziare l’arrivo degli stessi – dichiara Camera – Bisogna diversificare il ticket d’ingresso, chi entra a Pompei ovest deve pagare di più rispetto a chi entra e sosta nella zona di Pompei Est”. “Il sindaco ha dato vita ad un braccio di ferro con i commercianti e gli imprenditori della nostra comunità in modo del tutto sterile ed ingiustificabile – afferma Mazzetti del Pd – La sua arroganza è il motivo primario del degrado in cui versa la nostra città. Ha perso lucidità. E’ preoccupante constatare che l’onta di un nuovo scioglimento del consiglio comunale sta prendendo nuovamente corpo e vigore. Il sindaco deve dimettersi prima che accada l’irreparabile”.

Marianna Di Paolo

 

 

 

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