Nel prosieguo dell’attività incessante tesa ad arginare il diffuso fenomeno dei furti di rame, personale della Squadra Giudiziaria di questo Compartimento, diretta dal Vice Questore Stefano Valletta, nel corso di controlli congiunti effettuati unitamente a personale del Corpo Forestale dello Stato presso rivenditori di materiali ferrosi, ha tratto di arresto due cittadini di nazionalità rumena. I due arrestati venivano intercettati mentre a bordo di autovettura Audi A3 si stavano recando presso un rivenditore di materiali ferrosi di questa via Nazionale delle Puglie per mostrare, come campionatura, uno spezzone di cavo di rame asportato lungo l’Alta Velocità delle FS. Lo spezzone di cavo, dalle risultanze investigative, doveva far parte di un quantitativo di circa 5 quintali di rame che era nella disponibilità dei fermati, ma che i successivi atti d’indagine non hanno permesso di rinvenire in quanto occultati certamente in qualche posto sicuro. I due fermati venivano identificati per Memet Florin, 24 anni, e Ionasoaei Gheorghe Iosif, 27 anni; il primo veniva tratto in arresto in quanto destinatario di provvedimento di unificazione di pene concorrenti emesso dal Tribunale per i minorenni di Napoli dovendo espiare anni due di reclusione, mentre il secondo veniva tratto in arresto in quanto destinatario di Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). Dopo le formalità di rito i due rumeni venivano associati presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale.