«Le aziende di trasporto hanno aumentato arbitrariamente il costo dei biglietti. Una decisione che penalizza soprattutto i cittadini onesti. E allora bisogna tornare subito alle vecchie tariffe». È un ultimatum in piena regola quello lanciato dall’assessore regionale Sergio Vetrella a cui adesso gli utenti aspettano che seguano dei fatti concreti.
“Peccato – spiegano il responsabile regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli e Rosario Stornaiuolo della Federconsumatori – che sia lui l’ assessore al ramo e quindi sembra davvero strano che non fosse informato degli aumenti realizzati dalle stesse aziende che controlla. Vetrella è passato dal ruolo di rivoluzionario del trasporto pubblico campano a quello di Alice nel Paese delle Meraviglie. Non si accorge di nulla, non sa mai nulla e se c’ era dormiva. Poichè non ci fidiamo più delle sue promesse lo sfidiamo. Se effettivamente riuscirà a far abbassare nuovamente le tariffe gli faremo pubblicamente i nostri complimenti ma se come è molto probabile alle sue parole non seguirà nulla allora ci aspettiamo le sue immediate dimissioni. Un assessore che si impegna ad abbassare le tariffe del trasporto pubblico o ottiene il risultato o va a casa”.