Mario Castaldi era un ragazzo caratterialmente debole, con una personalità non molto forte ed un po’ timido. Così lo descrivono alcuni amici accorsi a Forio sul luogo del suicidio per dire una preghiera in sua memoria.
“Mamma scusa, ho perso tutti i risparmi al gioco”: un biglietto nella tasche dei jeans spiega così la tragedia di un 19enne che si è suicidato gettandosi da una scogliera a Ischia. Stanotte è salito sulla scogliera di Forio, e, vicino alla chiesa del Soccorso che sorge a picco sul mare, si è gettato nel vuoto. Un salto di 50 metri che non gli ha lasciato scampo. Il corpo del giovane, di Barano d’Ischia, è stato ritrovato stamattina da un pescatore, che ha chiamato i carabinieri.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il 19enne aveva perso tutti i soldi che aveva su un conto postale giocando a poker on-line e su un sito di scommesse su internet e non riusciva a perdonarselo. Prima di uccidersi ha innanzitutto voluto chiedere scusa. Poi ha spiegato con molta cura come aveva perso tutti i suoi soldi giocando sui due siti. Un peso, il suo, ancora più forte viste le condizioni economiche della sua famiglia: il papà muratore saltuario, la mamma casalinga, un fratello ed una sorella più grandi lui, ed un affitto da pagare ogni mese.
“Sono costernato, i giovani oramai si vedono senza speranza e si aggrappano alla sorte”, le parole del sindaco di Forio d’Ischia, Francesco Del Deo, quando ha saputo della tragedia.
“La notizia del suicidio del diciannovenne ischitano è l’ennesimo dramma che si consuma a causa del gioco” ha commentato il viceministro Bubbico. “Quello del gioco d’azzardo e del gioco online – sostiene – è un problema di estrema gravità. Si tratta – aggiunge – di una situazione non accettabile, sulla quale interverremo con urgenza, come peraltro annunciato in audizione alla Camera dal ministro Alfano, sia sotto il profilo della normativa che sotto quello della prevenzione, per impedire che si verifichino altre tragedie”.
“E’ solo l’ultima prova dell’emergenza ludopatia che è scoppiata in Italia”, lo afferma Codacons. L’associazione dei consumatori annuncia un esposto alla Procura della Repubblica di Napoli “allo scopo di accertare eventuali responsabilità di soggetti terzi alla luce dell’ipotesi dell’istigazione al suicidio”.
A definirsi “sgomento” è’ anche il Francesco Rocca, presidente nazionale della Croce Rossa Italiana, che sta promuovendo una campagna contro il proliferare delle sale giochi delle slot-machine e del gioco on line. “Servono provvedimenti urgenti – aggiunge Rocca – per cancellare l’inaccettabile scandalo della tassazione agevolata di cui gode chi gestisce attività di gioco d’azzardo online e non”.