Durante il periodo di osservazione alcune delle persone sulle quali erano in corso indagini non avrebbero mai preso servizio. Dodici fognatori del comune di Napoli sono stati arrestati per assenteismo dalla Polizia Municipale per delega del pm Giancarlo Novelli della Procura di Napoli.
Gli indagati sono stati colti in flagranza di reato e sono accusati di truffa aggravata nei confronti dell’Ente e di false attestazioni di servizio. Prevista dal decreto Brunetta tale ipotesi di reato colpisce il dipendente della pubblica amministrazione che attesti con mezzi fraudolenti la propria presenza in servizio. Arrestati anche un dipendente della società participata del Comune e un soggetto estraneo all’amministrazione che erano i cosiddetti “timbratori” di presenza al posto del personale assente. La maggior parte degli indagati sono stati arrestati mentre si trovavano nelle loro case invece di essere sul luogo di lavoro. L’indagine è stata svolta dalla Polizia Municipale coordinata dalla Procura -Sezione reati contro la Pubblica amministrazione.