Stadio Giraud di Torre Annunziata, domenica 15 settembre. Alle ore 13:00 l’arbitro Giosuè Mario D’Apice, dava il fischio d’inizio alla gara che ha visto la formazione di casa l’ AC Savoia affrontare la squadra proveniente da Agrigento, ovvero USD Akragas.
L’undici torrese schiera il già collaudato 4-2-3-1 che vede: in porta il giovane Maiellaro, Patricciuolo, Manzo (al posto dell’infortunato Terraciano), Stendardo e Viglietti a comporre il quartetto difensivo; in mediana invece De Liguori e Gargiulo; il terzetto offensivo invece è composto da Scarpa, Carotenuto e Tiscione, a supporto dell’unica punta Meloni.
L’Akragas invece si schiera con un offensivo 4-3-3 composto da: Valenti tra i pali, De Rossi, Parisi, Aprile e Astarita come difensori; il trio di centrocampo è costituito da Chiavaro, Bonaffin ed Assenio; infine il tridente d’attacco con Saranti, Arena e Savonarola.
Nei primi 15 minuti la formazione ospite vuole imporsi subito producendo buon gioco e diverse occasioni, anche se quella più pericolosa nasce da una punizione, dove al 5’ Maiellaro deve opporsi con un balzo felino al colpo di testa di Saraniti.
Ma proprio nel momento migliore arriva la doccia fredda per gli ospiti: azione in velocità da destra, Tiscione per De Liguori, il quale pesca con un assist al contagocce Meloni da solo in area di rigore, quest’ultimo non sbaglia ed insacca la rete del 1-0 che fa esplodere lo stadio.
Nei minuti successivi il Savoia scalda i motori ed inizia a giocare con molta più fluidità, fino a quando Tiscione serve Scarpa in area di rigore ed al 26’ il bomber torrese non si fa pregare due volte destro a giro sul secondo palo che segna la rete del momentaneo 2-0; nonostante l’assenza di altre occasioni eclatanti la partita risulta essere sempre molto divertente ma soprattutto intensa.
Riprende la partita con gli ultimi 45’- l’ Akragas inizia la ripresa con un atteggiamento aggressivo e volto a voler riprendere in mano la partita, ma a spegnere i sogni della formazione di Agrigento ci pensa ancora Meloni, al 33’ la punta torrese inganna i difensori avversari con un movimento sul filo del fuorigioco, Gargiulo serve il bomber bianco scudato che fa secco con una finta Valenti per il definitivo 3-0. Coach Feola regala al 34’ anche gli applausi della tifoseria a Tiscione.
Per gli ospiti il nervosismo sale fino a quando Savonarola già ammonito, prende il secondo giallo e finisce così la sua partita al 44’. Dopo i 5’ di recupero concessi l’arbitro D’Apice fischia la fine della partita e dà inizio all’euforia della curva, la quale canta diversi cori ai proprio giocatori. E così si conclude quello che è ormai un trionfo, ma non c’è tempo per auto-ammirarsi, bisogna già pensare al prossimo scontro in trasferta a Pomigliano e continuare la serie di vittorie di questo inizio di stagione.
SAVOIA (4-2-3-1): Maiellaro; Viglietti, Stendardo, Manzo, Petricciuolo; Gargiulo (44’st Esposito), De Liguori; Scarpa, Carotenuto (20’st Del Sorbo), Tiscione (34’st Bizzarro); Meloni. A disp.: Rinaldi, Criscuolo, Di Pietro, Longo, Mocerino, Veritiero. All.: Feola.
Savoia 3 – Akragas 0
AKRAGAS (4-3-3): Valenti; Parisi, Astarita, Chiavaro, De Rossi; Bonaffini, Aprile (15’st Caci), Assenzio (9’st Cocuzza); Arena (28’st Costa), Saraniti, Savonarola. A disp.: Zelletta, Fontana, Pellegrino, Leanza, Paladino, La Malfa. All.: Rigoli.
Curiosità: La gara è stata trasmessa anche dalla Rai ed è stata visibile sul canale Rai Sport 1 del digitale terrestre.
Marco Ametrano
