Oltre duemila persone in piazza, circa cinquanta litri di vino consumati, quasi cento messaggi di ringraziamento da parte dei commercianti del centro storico: sono solo alcuni dei numeri della diciannovesima edizione dell’evento “Il Vino, 2000 anni di storia”.
La kermesse, organizzata dall’associazione “Stradafacendo Events” e patrocinata dal Comune di Boscoreale e dal Parco Nazionale del Vesuvio, si è tenuta nel centro storico di Boscoreale (Na), nei giorni di sabato 12 e domenica 13 ottobre 2013, raccogliendo gradimenti, approvazione e consensi da parte delle persone intervenute, degli espositori, degli amministratori comunali e dei commercianti del quartiere.
La manifestazione si è diramata tra gli stand espositivi di arte e degli antichi mestieri in Via Sottotenente Ernesto Cirillo e in Via Tenente Angelo Cirillo, quelli degustativi di prodotti tipici locali in Piazza Pace e dei punti enogastronomici localizzati negli storici portoni ottocenteschi, adiacenti alla piazza.
Anche il programma è stato ricco di interesse: dalle musiche celtiche della itinerante “Compagnia del Cervo Bianco”, alla presentazione delle formazioni seniores maschili e femminili del “Vesuvio Volley”; dal nuovissimo gioco a quiz interattivo “Eugenium”, all’evento ricreativo per bambini “Domenica in Volley”; dalle musiche popolari del gruppo “Via Toledo” e dalle giovani promesse del concorso canoro “Una Voce, Un Sogno”, agli sketch di Ciro Giustiniani e del duo “Ivan e Cristiano”, direttamente dal programma comico televisivo “Made in Sud”.
Il tutto condito dalla deliziosa partecipazione femminile di Annalisa Rea, che, dal palco, ha condotto magistralmente entrambe le serate. E’ stato, insomma, un continuo susseguirsi di emozioni, suggestioni ed avvenimenti, che hanno entusiasmato la nutrita partecipazione del pubblico intervenuto.
Il resoconto finale della manifestazione è tutta nelle parole di Rino Cirillo, presidente di “Stradafacendo Events”: «Avevamo un chiaro obiettivo: risvegliare i cittadini di Boscoreale. Seppur parzialmente, credo che siamo riusciti ad ottenere il risultato che ci eravamo prefissati alla vigilia. Il nostro territorio ha bisogno di eventi e manifestazioni come questa per ritrovare quella coscienza civica e quell’attaccamento alla propria terra e ai propri valori, che, ora più che mai, è diventata fondamentale».