Se non fosse per la drammaticità degli accadimenti, verrebbe da pensare alla trama di un film. Perchè a distanza di sole 24h nel cimitero di Pompei due donne, seppur di età diverse, rimangono travolte dallo stesso insolito destino. 
Dopo il decesso di ieri della 75enne precipitata nella fossa tombale a causa della lastra di marmo che ha ceduto, stamane arriva la notizia dell’incredibile sequel. Un’altra donna, questa volta sui trent’anni, è sprofondata nella tomba. Tutte da chiarire ancora le cause dell’episodio. Da indiscrezioni sembra però che ci siano delle differenze sostanziali fra l’accaduto di ieri e quello di oggi. Nel primo caso infatti, sulla tomba non c’era nulla che lasciasse intendere una inagibilità del monumento funerario. Nel caso di stamane invece, testimonianze riferiscono di alcune travi di legno poste a margine della tomba. La giovane donna dunque potrebbe essersi inerpicata dove non avrebbe dovuto. La macchina dei soccorsi si è attivata subito. Sul posto sono giunti gli uomini del commissariato di Polizia di Pompei, i vigili urbani. La donna è stata tirata fuori e trasportata all’ospedale di S. Leonardo di Castellammare di Stabia. Pare che anche una delegazione dell’ Utc del Comune di Pompei si sia recata presso il camposanto. Nulla di preciso si sa sulle condizioni della donna. Seguiremo gli uteriori sviluppi della vicenda.
Marianna Di Paolo
