Nella splendida cornice dell’Albertone Stadium, struttura in erba sintetica, si è disputata oggi la partita di calcio a 5 tra il “S. Antonio” e la “4* C Liceo Diaz”, valida per il torneo locale, categoria “juniores”. La partita e’ stata vinta dai liceali, in virtù di un’ottima prestazione di squadra. Il “S. Antonio”, padrone di casa e favorito alla vigilia per individualità tecniche superiori, ha peccato di superbia nel credersi più forte, in virtù della vasta esperienza nei tornei di calcio a 5. Il portiere dei padroni di casa, incolpevole sulla maggior parte delle reti subite, ha evitato, con le sue parate, un passivo più pesante. Rischia sinanche l’infortunio per un’uscita temeraria e rimedia un colpo alla coscia che riesce a sopportare sino alla fine. Il capitano, Mario Ferrantini, senza spunti di rilievo, ha effettuato pochi tiri, alcuni dei quali non hanno centrato neppure lo specchio della porta. Nunzio Pascariello ha cercato di fare reparto da solo senza riuscirci, tant’è che sovente è stato lasciato da solo in balia di tre avversari. Francesco Laezza molte occasioni fallite e passaggi sbagliati. Irriconoscibile. Decisamente in giornata negativa. Giuseppe Mitra è stato l’unico ad aver fatto qualcosa di buono; ha segnato le uniche reti della sua squadra. Il gesto di abbandonare il campo però in aperto dissenso con i compagni di squadra non è piaciuto a nessuno specie ai tifosi. Nella storia del torneo ci sono stati in passato episodi simili subito seguiti da scuse ufficiali. Aspettiamo ora anche quelle di Peppe Mitra. Per quanto concerne i vincitori da segnalare su tutti la splendida prestazione di Salvatore Nuovanno, anima e corpo della squadra, il calciatore dotato di maggior fantasia e questo ha fatto la differenza. Nuovanno tra l’altro ha aperto le marcature con uno splendido tiro al volo dalla distanza. Il talentuoso Salvatore e’ stato ben coadiuvato dai compagni di squadra: Ferdinando Quagliero, cinico sotto porta, Marco Razzano, ottima partita difensiva e molti bei tiri dalla distanza, Luigi Senneca, lodevole impegno anche se un po’ impreciso e Francesco Varone, un cuor di leone che lotta su ogni pallone senza arrendersi mai. Con queste prerogative la squadra di Nuovanno ha sbancato con pieno merito l’Albertone Stadium candidandosi come la più autorevole favorita per la vittoria finale del torneo.