Nella giornata di domenica 10 novembre 2013, alle ore 11.50 circa, alcuni attivisti del MoVimento 5 Stelle di San Giuseppe Vesuviano hanno avvistato fumi neri in una zona al confine tra San Giuseppe Vesuviano e Poggiomarino. Una volta avvicinatisi al luogo in questione, si sono accorti della presenza di un rogo tossico (sversamento e smaltimento di materiale altamente inquinante) in Via dell’Amaranto, traversa di via Martiri di Nassyria, nel comune di San Giuseppe Vesuviano. Prontamente hanno allertato la Compagnia dei Vigili del Fuoco di Nola che, dopo diversi minuti, sono intervenuti per spegnere l’incendio.
Al termine dell’intervento, gli attivisti, che hanno assistito alle operazioni di spegnimento del rogo, hanno scattato numerose istantanee per discernere i materiali inceneriti, constatando la presenza di scarti industriali e di materiali di risulta provenienti da officine e da aziende tessili.
Tali incendi incontrollati, ormai all’ordine del giorno, brulicano sul nostro territorio nell’indifferenza di tutti: amministrazione, cittadini e istituzioni.
San Giuseppe Vesuviano, seppur non appartenente ufficialmente al comprensorio della Terra dei Fuochi, è comunque continuamente vessato dai predetti incendi in prossimità poi di campagne estensivamente coltivate. Il MoVimento 5 Stelle locale cerca con tutti i mezzi e le forze a propria disposizione di arginare il predetto fenomeno di selvaggio incenerimento e anche stamane ha palesato la sua volontà di controllo e rispetto del territorio.
A seguito dell’episodio odierno, però, si procederà alle denunce del caso per portare avanti la battaglia a difesa dell’ambiente e della salute dei cittadini. Inoltre, si invitano proprio i cittadini a segnalare evenuali roghi o cumuli di spazzatura nel paese onde procedere agli accertamenti previsti dalla legge.