La serie C regionale ha una nuova capolista solitaria: la Partenope Napoli. La squadra allenata da coach Olivo si è ritrovata in cima alla classifica, grazie al buon momento di forma e alle penalizzazioni inflitte dalla federazione alle società che hanno pagato in ritardo i contributi: 4 punti alla Donato Avenia Agropoli, 2 alla Virtus Monte di Procida, 1 alla Lincargas Sarno. I napoletani, nell’ultimo turno, hanno confermato il periodo positivo, superando 89-78 il TechMania Bellizzi, e prendendosi la vetta solitaria (20 punti), proprio alle spese dei picentini (18 punti).
A pari punti con questi ultimi, troviamo il sempre più sorprendente C. A. P. Nola e il penalizzato Donato Avenia Agropoli: i primi sono usciti vittoriosi 64-69 anche dalla delicata trasferta sul campo della Simec Portici, mentre i secondi hanno ripreso la marcia interrotta da pochi giorni (prima sconfitta assoluta per mano della Cesarano Scafati, nel turno infrasettimanale), espugnando 51-94 il parquet della Megaride Napoli. «Abbiamo subito indirizzato dalla nostra parte l’incontro – ha dichiarato il coach cilentano Lepre – ed ho potuto dare spazio a tutti. E’ arrivata la risposta che volevo da parte dei ragazzi, dopo la penalizzazione e la sconfitta con Scafati».
Un gradino sotto (16 punti), rialza la testa la Cesarano Scafati, che sta ritrovando fiducia e morale e che ha superato 92-71 la Virtus Monte di Procida. «Era una partita difficile – ha analizzato il coach scafatese Iovino – perché la Virtus veniva da una serie di risultati utili, mentre noi avevamo speso molto ad Agropoli: all’inizio abbiamo sofferto, nel terzo quarto abbiamo preso il largo. Sono contento per le tre vittorie in una settimana, abbiamo dimostrato la voglia di volerci rialzare e di poter battere chiunque. Ora, però, non dobbiamo montarci la testa».
Prestazione da dimenticare della Lincargas Sarno (15 punti), sconfitta di misura 71-70 sul parquet del C. E. Barra. Successo importante, invece, per il Delta Salerno, vittorioso 76-58 sul S. Nicola Cedri, e per la Virtus Arzano, che ha surclassato 99-55 il V. B. F. Casavatore.
Antonio Pollioso
