Pomigliano: per il M5S nasce “Pomigliano 3.0”, a centrodestra ancora Russo

Sembra già avviata la campagna elettorale per le future amministrative a somigliano d’Arco.

piazza primavera pomiglianoIncisive sono le campagne di sensibilizzazione del M5S sulla città delle fabbriche. Domenica 23 febbraio Luigi Di Maio, vice presidente della Camera dei deputati, pomiglianese di nascita, ha inaugurato presso Piazza Municipio l’inizio di un progetto chiamato “Pomigliano 3.0”. Lo scopo del programma e quello di dare vita ad un percorso fatto con i cittadini attraverso la compilazione di questionari su come dovrebbe essere la città. Creare con il contributo e il suggerimento dei cittadini stessi una città a misura d’ uomo capace di soddisfare le esigenze di tutti. Una campagna per diffondere la cultura della partecipazione, un modo per chiedere ai nostri politici, anzi, suggerire ai nostri governanti come vorremmo fossero le città.

Previsto anche un flashmob che però è stato rinviato in rispetto della memoria di Eddy, il giovane panettiere pomiglianese suicida. Anche i grillini Pomiglianesi si attivano in vista delle prossime amministrative con iniziative a sostegno delle classi deboli e discriminate.

Ma il centrodestra non sta di certo a guardare. il consigliere Mattia De Cicco di FI in questi giorni dichiara il totale sostegno del suo partito alla ricandidatura dell’ attuale sindaco alle prossime comunali ritenendo Lello Russo “…l’unica personalità politica capace di tener ancora coese le forze di destra che ad oggi continuano il loro mandato nel bene comune dei cittadini e della città con progetti di miglioramento delle condizioni di vivibilità del nostro paese che sono ancora in atto”. Anche l ex PDL si presenta ringiovanito con consiglieri under trenta o over trenta con idee innovative e competitive.

Insomma Pomigliano si prepara alla campagna elettorale con un grosso anticipo che sia la volta buona che le forze politiche non ci propinino più la solita minestra riscaldata, e cerchino invece di comunicare alla popolazione il cambiamento con dati di fatto e con una partecipazione attiva della città e sui cittadini, volta davvero al miglioramento delle condizioni di vita per dare un volto nuovo ad una realtà territoriale dove non si debba mai più parlare di suicidi di stato e di operai che vengono messi per strada e che perdano il diritto al lavoro, se pur sostenuti dalla Giustizia come i quattro lavoratori della Fiat Avio.

Cinzia Porcaro

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