“A corto di donne”, la settima edizione della kermesse cinematografica al femminile

foto allegata al pezzo“Anche quest’anno la rassegna dei cortometraggi in rosa”. Sabato 5 aprile, si terrà la presentazione della VII edizione della rassegna “A corto di donne” la kermesse cinematografica al femminile, che ogni anno suscita notevole interesse tra gli addetti ai lavori e quanti seguono il settore.
La kermesse verrà presentata sabato prossimo a Palazzo Toledo a Pozzuoli.

Come ogni anno alla presentazione della manifestazione interverrà il sindaco di Pozzuoli- Vincenzo Figliolia poi ancora l’assessore alla cultura- Franco Fumo, il commissario di Azienda Autonoma di Cura
e Soggiorno del comune di Pozzuoli- Raimondo Vadilonga, ancora Giuseppe Borrone e Adele Pandolfi come direttori artistici e Aldo Mobilio e Rossana Maccario nelle vesti di direttori organizzativi.

La pregievole iniziativa finalizzata a far emergere le produzioni cinematografiche al femminile, ogni anno coinvolge molti paesi. Quest’anno sono state selezionate ben 42 produzioni, prelevate da oltre 400 film presentati provenienti da oltre 60 paesi nel mondo.

Un’ampia scelta di cortometraggi, che come consuetudine molti di essi tratteranno lo spinoso argomento delle donne maltrattate per mano dell’uomo, che in realtà dovrebbe proteggerle. La kermesse avrà al suo interno un gruppo di esperti di settore, che giudicherà
assegnando un premio ai quattro vincitori del primo posto, suddiviso per categorie: documentari-fiction-sperimentale ed animazione.

La manifestazione si svolgerà nel complesso termale “Le Stufe di Nerone” a Pozzuoli dal 10 al 13 aprile, una full-immersion di tre giorni dove apprezzare non solo i lavori presentati ma capire attraverso il mondo femminile rappresentato, la visione di varie culture rispetto
all’esser donna e di come negli anni le donne- specialmente nei paesi arabi, abbiano maturato quella voglia di riscatto dalle prevaricazioni imposte dall’uomo “padrone” che le vuole relegate solo a madri e mogli, spegnendo la femminilità in loro.

La kermesse per l’importanza del messaggio che ogni anno, ormai ben da sette porta in scena è apprezzata da varie istituzioni culturali e didattiche locali, infatti a patrocinare l’evento: L’Università Federico II; La seconda Università di Napoli- Suor Osola Benincasa, varie
associazioni culturali flegree- la più importante per l’occasione; il Laboratorio “DGF” (Donne Genere e Formazione).

Luciano Annunziata

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