Lo Spartak San Nicola – al termine della regular season di Futsal D – interrompe il silenzio stampa per salutare i propri tifosi e ringraziarli dell’apporto fornito sinora, in attesa dei play-off. L’ultima gara di campionato, giocata al Pala Lourdes di Caserta, contro la Folgore San Vincenzo, suggella la bella vittoria dello Spartak per 5 a 3 sugli accorsati avversari. La forte squadra brianese che ha disputato un torneo di vertice, era venuta a Caserta con l’intento di legittimare la piazza d’onore ed ottenere un’altra vittoria di prestigio.
La Folgore però non aveva fatto i conti con l’orgoglio e la volontà dei sannicolesi che volevano legittimare l’ottimo campionato disputato anche se avrebbero potuto fare di più se non avessero avuto pause di rendimento. Ciò a causa, forse, di un gruppo che ha giocato per il primo anno assieme e che non è riuscito ad amalgamarsi del tutto sebbene il presidente D’Andrea abbia fatto di tutto per fornire il miglior supporto possibile. La gara odierna e’ stata tesa e vibrante. Giocata con cuore e volontà dai sannicolesi sebbene, nel primo tempo, un po’ contratti e con difficoltà a trovare occasioni da rete. Lo Spartak, dopo pochi minuti di gioco, va in svantaggio a causa di una sfortunata deviazione di Rossetti che con il tacco devia nella propria rete un forte tiro di un avversario. I sannicolesi dopo aver subito la rete iniziano a macinare gioco: giro palla asfissiante e grande diligenza tattica ma non riescono a penetrare l’arcigna difesa brianese. Gli ospiti si difendono bene, non concedono nulla ai locali se non velleitarie conclusioni dalla distanza che non creano alcun problema all’ottimo portiere brianese, uno dei migliori della categoria. La prima frazione di gioco termina con il vantaggio degli ospiti. Ad inizio secondo tempo la Folgore trova il raddoppio su una delle poche distrazioni della difesa sannicolese. Sullo 0 a 2 i locali, si guardano negli occhi ed iniziano a fornire il meglio del loro repertorio.
Grinta, volontà e cuore: le doti che hanno consentito allo Spartak di disputare un ottimo campionato e che saranno determinanti in questa seconda frazione di gioco. I sannicolesi si esaltano con l’intento di dimostrare quanto fosse bugiardo il doppio svantaggio conseguito. Nei successivi 7 minuti, lo Spartak piazza un micidiale uno/due che ristabilisce la parità. Al 10′ della ripresa, infatti, la gara e’ sul 2 a 2. Da questo punto in poi è monologo Spartak e per la Folgore San Vincenzo è notte fonda. I locali si compattano e diventano un blocco unico, volti a dimostrare di meritare molto più dell’attuale classifica. Spronati dal loro inimitabile ed inesauribile capo-tifoso Gian Nicola Blasi, un uragano di passione ed incitamento sugli spalti, lo Spartak si distende e dilaga nel punteggio. Dal 2 a 2 si passa al 5 a 2 con un susseguirsi di emozioni e reti tra cui, spettacolare, quella realizzata dal portiere Ciardiello che merita di essere descritta.
Sul risultato di 3 a 2 la Folgore era tutta protesa in avanti, per recuperare lo svantaggio, compreso il portiere. Ciardiello blocca la palla con le mani e notando la metà campo avversaria sguarnita, di controbalzo, come da regolamento, calcia il pallone in modo tale da farlo rimbalzare nell’area piccola ospite e sul rimpallo, traversa interna e rete ! Tripudio in campo con Alessio impazzito dalla felicità e sommerso dall’abbraccio dei compagni, ammirati per l’impresa ed il capo-tifoso Gian Nicola irrefrenabile sugli spalti. Gioia allo stato puro.
Dal 4 a 2 si passa ben presto al 5 a 2 e la terza rete brianese non fa testo perché mancavano pochi minuti al termine e tutti attendevano solo il fischio finale dell’arbitro. Risultato finale: 5 a 3 per lo Spartak San Nicola. Tutti degni di menzione i ragazzi sannicolesi, vittoria di squadra e del gruppo fors’anche spronati dalle parole proferite, prima della gara, dal presidente Nicola D’Andrea, ciclista professionista e sportivo di razza, che ha chiamato all’appello l’orgoglio sannicolese dopo prestazioni, come quella con il Gladiator, molto deludenti. I ragazzi hanno risposto in campo alla grande facendo vedere al loro primo dirigente che “la classe non è acqua” e che hanno ancora molto da dire nei play-off ove, ne siamo certi, si batteranno da leoni. La gara con la Folgore San Vincenzo ha dimostrato che c’è ancora tanta voglia di fare in casa Spartak, quanto meno arrivare all’agognata finalissima per la promozione in C2.
Oggi non c’è un migliore in campo, tutti meritevoli i calcettisti sannicolesi. Menzione particolare va assegnata al capo-tifoso Gian Nicola, cuore e passione al seguito Spartak che non ha smesso un solo istante di incitare e sostenere i propri beniamini. Un connubio di passione ed amicizia sportiva. Prima di congedarci, con questa bella pagina di sport, intendiamo fare un grosso “in bocca al lupo” a Francesco Gramaglia dello Spartak per il serio infortunio subito in partita. Speriamo non sia nulla di grave anche se la parola definitiva spettera’ alle indagini cliniche. Auguri Francesco, il tuo contributo e’ prezioso per il prosieguo di stagione.
Annibale Nuovanno
