Finisce in bolla di sapone la ”battuta di caccia” organizzata per accalappiare i cani randagi degli Scavi.
Gli operatori incaricati dall’Asl Napoli 3 Sud si sono presentati alle ore 6 davanti agli ingressi del sito archeologico ma non hanno trovato nemmeno uno degli animali sotto accusa.
Gli accalappiacani sono tornati alla loro sede con i furgoni vuoti e l’operazione, secondo fonti del Comune di Pompei, è stata rinviata a data da destinarsi.