Spiega le ali del progresso il Centro Democratico a Ercolano e lo fa con il più autorevole dei suo esponenti Bruno Tabacci ospite d’onore in quella che tutti sperano possa presto essere la nuova perla del turismo campano.
“ Insieme ai consiglieri comunali Simone Tarallo e Antonio Formisano – ha dichiarato il consigliere comunale del centro democratico Luigi Fiengo- scriviamo oggi da Ercolano una pagina di storia significativa nel tortuoso iter intrapreso da un movimento politico che si prefigge per sua stessa natura di elevare esponenzialmente lo spirito democratico nelle nostre comunità a tutto beneficio della sana impresa, del vivere civile e della trasparenza operativa del Paese Italia.
Conciliando l’elemento artistico archeologico con lo sviluppo mirato dell’ impresa turistica nostrana sarà possibile imprimere un passo nuovo ad un territorio vittima per troppo tempo del qualunquismo spicciolo e del fatalismo rinunciatario.
Emblematica la presenza qui a Ercolano del leader Bruno Tabacci, politico di razza e promotore indiscusso di un sistema dinamico capace di unificare nord e sud in un unico soggetto “ italiano” promuovendo comuni valori di legalità, crescita economica e tutela dell’immenso patrimonio culturale , naturale e storico direttamente legato all’origine stessa della nostra Repubblica”.
I toni sono profondi, i contenuti altissimi : gli ingredienti ci sono tutti per tornare a far sperare il popolo ercolanese. La città degli scavi necessita di concreti processi formativi e in tempi utili : non ci si può più concedere il lusso di piangere sul latte versato commiserandosi agli occhi di un palinsesto turistico europeo sempre più competitivo.
“ Ubimaior minor cessat : – ha concluso il consigliere Fiengo – nel rispetto dei ruoli e delle competenze istituzionali specifiche non tradiremo le aspettative delle nuove leve indigene, della gente per bene che da sempre nonostante tutto crede nelle potenzialità e nello spessore sociale della nostra amata Ercolano”.
Alfonso Maria Liguori