Ieri mattina in località Mariconda all’incontro tra residenti ed esponenti politici erano presenti anche gli attivisti del M5S Scafati che sollecitano l’amministrazione a ricordarsi più spesso delle periferie.
Oggetto dell’incontro anche la forte situazione di degrado e di abbandono di Mariconda fino alla traversa Canova, dove la condizione del territorio è pericolosa sia per la salute dei cittadini che per i bambini che senza adeguate protezioni possono cadere nel fiume, inoltre le esalazioni sprigionate dal canale diventano ogni giorno sempre più insopportabili e, con il caldo e l’afa estiva alle porte, la situazione è destinata solo a peggiorare.
Questo il commento degli attivisti M5S Scafati (Scafati in Movimento) Vincenzo Esposito e Salvatore Zenna: “La situazione che sono costretti a vivere quotidianamente gli abitanti di Mariconda è veramente al limite dell’umano. Nessuna garanzia sulla sicurezza dell’ambiente e del territorio fortemente inquinato, rifiuti abbandonati dovunque e bambini costretti a giocarci vicino. Dove sono le persone che l’anno scorso bussavano alle porte per i voti ? Dove sono i personaggi che attraversavano Scafati nei loro tour a piedi o in bici per ottenere consensi? Come viene ripagato chi in loro ha riposto fiducia? Queste sono domande che i cittadini ci hanno chiesto di fare a nome loro, chi risponde?
Non ci fermeremo e continueremo a dare una giusta informazione Abbiamo dato una giusta visto che ‘l’altra Politica’ addebita le condizioni del Fiume Sarno e al contempo del canale San Tommaso e l’affluente Mariconda, alle forze che si oppongono al Grande Progetto Sarno”.
Raffaele Cirillo
