Riapre l’Acqua Acidula, a breve sarà possibile la riapertura anche dell’Acqua della Madonna. La prossima settimana sarà organizzato in collaborazione con alcune associazioni culturali un evento per celebrare la riapertura delle fonti e richiamare a Castellammare i numerosi amanti delle acque stabiesi.
Castellammare di Stabia è la “Città delle acque” per il suo straordinario patrimonio idrologico, vanta infatti ben 28 sorgenti di acque minerali differenti e basa tutta la propria memoria e identità storica su di esse, ed è per questo che l’amministrazione è da sempre impegnata nella tutela delle fonti.
Il 30 maggio scorso si era resa necessaria l’ordinanza sindacale che vietava il prelievo delle acque provenienti dalle fonti pubbliche della sorgente “Acqua della Madonna” e della sorgente “Acqua Acidula”, grazie agli interventi disposti dal Comune è stato ora possibile la riapertura delle storiche fonti.
Soddisfatto per la riapertura, il Sindaco Nicola Cuomo ha pubblicamente ringraziato gli amministratori che si sono occupati della vicenda. “La riapertura è frutto dell’impegno costante degli assessori Alessio D’Auria, Giusy Amato e del consigliere Francesco Iovino. Le nostre acque sono di fondamentale importanza, in quanto su di esse si fonda la memoria e l’identità. Le acque ritornano fruibili e vigileremo affinchè una simile calamità non si verifichi in futuro” – ha affermato.
“Per evitare il ripetersi dei problemi – aggiungono l’assessore Amato e il consigliere Iovino sarà necessario un intervento specifico che sarà attivato nel mese di novembre ed abbiamo già concordato con l’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Sanges il da farsi per risolvere definitivamente la questione”.
