“É mancato un progetto di città e l’idea di quale vocazione ed identità debba avere Pomigliano nell’ ambito dell’ area metropolitana di Napoli”. Con queste dichiarazioni Tufano, segretario del Partito Democratico pomiglianese, etichetta come incapaci tutti i consiglieri comunali attuali e accusa di inerzia l’attuale amministrazione, quell’inerzia che ha complicato l’esistenza ai commercianti inficiando l’economia cittadina e impoverendo ancor più la categoria a causa di un’elevata tassazione. Il nuovo programma politico elettorale dei Democratici, presentato lo scorso 11 ottobre presso la Casa del Popolo del PD, sarà fondato sulla partecipazione attiva con la città per l’ascolto attivo e la partecipazione dei cittadini per stilare con loro il programma politico. Per quanto riguarda i candidati non si hanno ancora dei nomi; solo dopo le primarie del prossimo anno si potranno avere maggiori chiarimenti in merito al nuovo candidato sindaco.
“I nuovi candidati saranno forze nuove e giovani”, annuncia Tufano.
Il primo grande appuntamento sarà per il giorno 25 e 26 ottobre a Pomigliano, con l’inaugurazione della “locomotiva”, una sorta di assemblea per la partecipazione attiva del popolo, con il compito di stilare il suo programma politico. “La locomotiva – ci spiega Tufano – rappresenta il cambiamento, un atto di umiltà di questo PD che va dal popolo per il popolo”, conclude il segretario.
Cinzia Porcaro
