AMATORI RUGBY TORRE – STREGHE BENEVENTO 68 – 14 (12 a 2)
I coachs mettono in campo una formazione completamente stravolta, dando spazio a qualche giocatore che ha avuto poche possibilità di dimostrare il proprio valore in campo, praticamente un turn-over. Molti senatori seduti in panchina, chi per aver glissato gli allenamenti chi per dare spazio a nuove geometrie di gioco. Al 3’ Riki d’Urzo (Peter Stringer) sorprende la difesa beneventana con una meta nell’angoletto, trasforma Caputo.
Dopo poco le streghe ricambiano con una meta nell’angoletto debitamente trasformata. Poi solo Torre con la meta di Palma Ascione, Chianchiano, Iodice e Cascone con tre trasformazioni di Caputo, al termine del primo parziale le streghe segnano una altra meta fissando il primo parziale sul 36 a 14. Il secondo parziale il Torre osa ancora, effettuando ben sette sostituzioni in brevissimo tempo. La sarabanda di mete viene iniziata prima dalla meta di Caputo, tripletta di Gallo, e dulcis in fundu meta di Colantuono, a cui aggiungere una trasformazione di Caputo. Al termine del match si conta un punteggio di 68 a 14 per i casalinghi. Oggi Il Torre ha dato una bella dimostrazione di forza schierando una formazione da turn-over e poi quella abituale, rendendosi conto che entrambe le formazione hanno dato il massimo.
Abbiamo raccolta le dichiarazioni del coachs tre quarti Vitiello Massino trio: ”Oggi abbiamo dimostrato che tutti lavorano per tutti, la formazione sperimentale ha dato un riscontro positivo, facendo rendere conto a noi allenatori ed ai senatori che in questa squadra c’è la meritocrazia ovvero chi si allena seriamente gioca. In campo senza figure massimali come Gallo, Santangelo, Sannino, Pulimeno e Raiola, la squadra è andata bene lo stesso, questo deve essere un monito per tutti, ed un campanello d’allarme per coloro che credevano di avere il posto fisso in squadra. Oggi abbaiamo avuto un mediano di mischia Riki D’Urzo, che ha scippato a due mani il titolo di man of the match dei tre quarti, senza sbagliare nulla, una vera spina nel fianco degli avversari. Il titolo di man of the match degli avanti va ad Ascione Bernando che dopo un inizio opaco è salito in cattedra ed ha dimostrato di essere un ottimo flanker e saltatore in touche. Ora Domenica prossima abbiamo l’ostico Salerno Rugby una trasferta non facile. Ai ragazzi li invito a godersi la vittoria odierna ma di rimanere con i piedi a terra perché il prossimo match è pieno di insidie, esortandoli a non mancare i prossimi allenamenti.”
Formazione: Iodice Luigi, Primavera Pierpaolo, D’Avino Armando, Bonsanto Alessio, Colantuono Simone, Scognamiglio Ettore (Cap.), Ascione Bernardo, Cascone Isaac Emanuele, D’Urzo Riccardo, Serpe Davide, Palma Luigi, Iorio Luigi, Caputo Daniele (V.Cap.), Chianchiano Alessandro, Ottaviano Salvatore.
Panchina: Raiola Alessandro, Sannino Raffaele, Santangelo Alfonso, Friano Valerio, Gallo Marco, De Luca Emiliano, Pulimeno Davide.