E’ evidente che nell’attendismo di Strazzullo sarebbe celata la volontà di riproporsi last minute nell’olimpo del palazzo di città : camaleontico e aggregativo Strazzullo starebbe studiando le mosse degli antagonisti nell’attesa del passo falso, ovvero dell’errore tecnico fatale in periodo di campagna elettorale. In tal senso i cittadini pensano agli eventi cultuali di grandissimo spessore socio-culturale promossi da Buonajuto sul territorio e all’impegno del buon Ciro in favore della formazione accademica dei giovani ercolanesi.
Si riflette ugualmente però sulla concretezza operativa dell’attuale assessore Antonello Cozzolino amplificando voci di corridoio che per anni hanno sussurrato nelle stanze del municipio “non si muove foglia a Ercolano che Antonello non voglia…”.
Al di la di inutili inciuci, attacchi gratuiti e illazioni personali che lasciano il tempo che trovano ( non tramutandosi poi in azioni giudiziarie nei confronti dei presunti rei) la città è oggi più che mai alla ricerca di un leader, di una guida carismatica in grado di portare Ercolano al posto che competerebbe ad una realtà vesuviana che vanta duemila anni di storia…….e di guai.
Alfonso Maria Liguori