“Jobs (f)act”, ovvero un manuale contro la politica del (non) lavoro, la stessa che vive sull’idea che le continue riforme accatastate per anni sul dorso del mercato del lavoro siano di per sé sufficienti a creare lavoro. È l’ultimo libro di Severino Nappi, Assessore al Lavoro della Regione Campania, Avvocato e Professore, tra i più accreditati esperti del diritto del lavoro.
Il libro, uscito da poco, sarà presentato sabato 29 novembre 2014 con inizio previsto alle ore 10.30 presso lo “Stabia Hall” di via Regina Margherita. L’aperitivo con l’autore, sarà moderato dalla giornalista del “Roma”, Rosa Benigno.
“Jobs (f)act – Contro la fabbrica delle regole inutili” passa in rassegna le riforme degli ultimi vent’anni, spiegandone in maniera inequivocabile i punti critici e il conseguente fallimento, attraverso il racconto di storie e avvenimenti che hanno segnato il mandato da Assessore dell’autore. Ma “Jobs (f)act” è anche un manifesto propositivo, con l’illustrazione di proposte concrete e compatibili con il tessuto economico della realtà italiana. Per arrivare infine alla conclusione che l’unica chiave per far ripartire il Paese è il lavoro di qualità e le regole che ne permettono l’attuazione, non quelle che ne ostacolano il percorso.
“Una Repubblica sfondata sul lavoro” – Il giuslavorista Severino Nappi racconta la sua battaglia per una vera riforma del mondo del lavoro in Italia. Smontando i falsi miti, i tanti cambiamenti annunciati e mai realizzati, le promesse populiste. Il libro fornisce un prontuario d’idee semplici e utili, per una rinascita dell’occupazione che parta proprio dal Sud del Paese, eliminando una volta per tutte l’assistenzialismo e liberando le energie degli onesti.