Dopo Sarno e Scafati, la classifica del girone vede un lungo stuolo di formazioni pugliesi: Allianz San Severo (seconda a pari merito), Lotti Calzature Trani (quarta), Castellano UDAS Cerignola (quinta). Bisogna scorrere fino al sesto posto, per trovare, insieme al Nature Nardò e alla Cestistica Ostuni, altre tre formazioni campane: Magic Team Benevento, Partenope Napoli e Cilento Agropoli. Proprio quest’ultima è stata superata dalla prima nell’ultimo turno, dopo un tempo supplementare (89-101). Il recupero di Corvo e la doppia cifra di Nobile (27), Lepre A. (10), Tredici (22) e Visnijc (18) non sono bastate per sopperire alle assenze degli squalificati Valentino e Murolo; i sanniti, con una parte finale in crescendo, hanno superato a domicilio e raggiunto in classifica i cilentani. La Partenope Napoli, invece, è stata superata 82-71sul parquet del Pink Bernalda, al termine di una sfida equilibrata solo per i primi dieci minuti, poi comandata dai locali, nonostante la doppia cifra fatta registrare, tra le fila ospiti, da Vallone (15), Filippi (17), Suriano (17) ed Errico (16).
Resta ancora ultima, in fondo alla classifica, con zero punti, a braccetto con la Banca Monte Pruno Potenza, la giovane T&T Stabia, alla quale non sono bastati i tempi regolamentari per riuscire ad imporsi nel derby con la Megaride Napoli. Al PalaSeveri, dopo due tempi supplementari, è finita 79-80 per gli ospiti, trascinati da Artiaco (11), Domenicone (11) e Marra (31). I ragazzi di coach Zurolo hanno solo sfiorato ed annusato l’odore della vittoria, persa di misura e solo sfiorata, nonostante i centri di Del Sorbo (14), Incarnato (12), Mascolo (11) e Somma (22). Il rammarico è tanto, ma lo è anche la consapevolezza di aver disputato un’ottima gara e di essere usciti dal campo a testa alta, dopo aver dato davvero il massimo e ad aver dimostrato di trovarsi con pieno merito in questa categoria ed immeritatamente in fondo alla classifica del girone.
Antonio Pollioso