Gli agenti del commissariato di PS Castellammare di Stabia, nel pomeriggio di ieri, hanno denunciato in stato di libertà M.C. 26anni M.A. 27anni coresidenti per il reato di lesioni personali dolose aggravate da entrambi procurate nel corso di una lite tra loro.
Poco dopo le 15.00 i poliziotti intervenivano presso l’ospedale cittadini per un uomo giunto con una ferita da taglio nella regione dorsale della mano destra ed un ulteriore piccola ferita da punta e taglio al gomito sinistro; riportando una prognosi di giorni 10 s.c.. L’uomo, che non intendeva sporgere denuncia, raccontava che le ferite gliele aveva procurato la moglie, in seguito ad una lite per futili motivi.
La lite, dapprima verbale, era passata poi alle vie di fatto nel senso che entrambi si colpivano vicendevolmente. La moglie gli aveva lanciato anche un ferro stiro ed altre suppellettili finche’, la donna, armatasi di un coltello da cucina, lo colpiva alla mano destra ed al gomito sinistro. L’uomo però dichiarava che anche lui le aveva lanciato un portacenere colpendola al volto e procurandogli una ferita da cui fuoriusciva sangue.
Gli agenti raggiunta l’abitazione dei coniugi rinvenivano il coltello con il quale era’ stato ferito l’uomo, nonché il portacenere, ancora sporco di sangue, lanciato nei confronti della moglie, unitamente ad altre cose, il tutto sottoposto a sequestro.
Poco dopo anche la donna aveva raggiunto l’ospedale cittadino dove veniva medicata riportando una contusione con piccolo ematoma esterno reg. frontale dx, parietale dx e sx, ferita lacero contusa labbro inferiore con sutura, contusione ginocchio dx, con prognosi di giorni 10 s.c..
I due sono stati quindi denunciati per lesioni personali dolose aggravate vicendevolmente procuratasi.
