Un sequestro preventivo del valore di 120 milioni di euro di alcune società e di 142 distributori di carburanti dislocati su tutto il territorio nazionale è in corso di esecuzione da parte dei carabinieri del reparto operativo di Caserta.
Il decreto di sequestro preventivo è stato emesso dal gip del Tribunale di Napoli.
Il provvedimento è stato adottato nell’ambito delle indagini della Direzione distrettuale antimafia partenopea che già lo scorso 3 aprile portarono all’arresto di 11 persone, tra le quali l’ex sottosegretario all’Economia Nicola Cosentino, i suoi fratelli Giovanni e Antonio Cosentino e due fratelli del boss dei Casalesi Michele Zagaria, Antonio e Pasquale.
Per i pm il “sistema criminoso” era capace di incidere sul regolare andamento del mercato, procurando “un’illecita posizione di vantaggio” nella quale operavano le ditte riconducibili alla famiglia Cosentino.