Afragola: il Comune intitola una scuola a Rita Levi Montalcini

rita-levi-montalciniIl giorno 16 gennaio 2015 alle ore 11,00 la S.S.1° Grado “Settembrini-Ciaramella” di Afragola, sarà intitolata alla studiosa, ricercatrice e premio Nobel Rita Levi Montalcini. Saranno presenti alla cerimonia la nipote Ing. Piera Levi Montalcini e Piero Ientile segretario della scienziata, oltre che il Sindaco di Afragola On. Domenico Tuccillo, l’Assessore alla P.I. Alessandro Salzano, il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Dott.ssa Luisa Franzese, l’Assessore alla Regione Campania Dott.ssa Caterina Miraglia, la referente per la Regione Campania del gruppo di ricerca Toponomastica Femminile Dott.ssa Daniela Sautto, lo scultore Domenico Sepe, i Dirigenti Scolastici degli istituti di ogni ordine e grado di Afragola, docenti, alunni, genitori.

Molteplici le motivazioni che hanno spinto la D.S. Prof.ssa Carmela Marchese ad intitolare la scuola all’illustre scienziata che riconosceva il ruolo di primissimo piano dell’istruzione e dei processi educativi; la Montalcini ha sempre elogiato la cultura come unico strumento per il superamento del divario socio-economico tra i popoli e come risorsa fondamentale per il raggiungimento dell’uguaglianza di genere.

L’augurio della Dirigente è appunto che gli studenti prendendo a modello la figura della ricercatrice, simbolo di eccellenza nel campo scientifico ma anche esempio di elevata moralità, perseguano e proseguano il percorso della conoscenza per essere artefici di un mondo migliore.

Nel corso della cerimonia si esibiranno l’orchestra e il coro della scuola nell’Inno di Mameli e nel nuovo inno della scuola composto e musicato per l’evento; la cantante e attrice Alessandra Iorio e il tenore Vincenzo Tremante intratterranno il pubblico con melodie della tradizione napoletana.

A conclusione della cerimonia seguirà il disvelamento del busto in bronzo della Montalcini, eseguito in modo pregevole dallo scultore afragolese Domenico Sepe, autore di diverse opere scultoree sul territorio come il monumento equestre del San Giorgio nell’omonima piazza e il busto di Sant’Antonio nella Basilica Pontificia di Sant’Antonio ad Afragola.

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