Herculaneum, festa derby

Herculaneum-PorticiIl primo sorriso del “Raffaele Solaro” nel 2015 si apre sopra un derby vinto con un risultato netto. Herculaneum-Portici 2-0 recita il tabellino, ma la verità sta tutta nella cronaca del match.

Già, perché i granata per poter celebrare la loro prima vittoria casalinga del nuovo anno solare devono vedersela con un Portici ben messo in campo e piuttosto rivoluzionato dal mercato invernale rispetto a quello affrontato e battuto (1-3) all’andata.
Eppure sono proprio i padroni di casa a partire forte con un primo quarto d’ora di grande pressione sull’avversario. Ne derivano alcune importanti occasioni da gol. La prima già al 3’: lo scambio tra Salvati e Pallonetto su punizione laterale manda al tiro il primo, ma il palo gli nega la gioia del vantaggio. Passano solo altri 3’ ed è Pianese a sfiorare la rete, però, il suo colpo di testa dal centro dell’area è facile preda del numero uno ospite. L’Herculaneum torna a pungere al 20’, quando Pallonetto crossa per Ramondo, ma la zampata del classe ’97 viene prodigiosamente smanacciata in angolo da Celli.

Passato il pericolo, il Portici viene pian piano fuori riuscendo quantomeno a tenere testa alle azioni manovrate ercolanesi. Quest’ultimi si affidano, allora, ai calci piazzati, col solito bolide di Salvati dalla distanza che viene respinto coi pugni dall’indaffaratissimo Celli. La squadra di mister Tarantino, però, c’è e lo dimostra nella prima vera azione d’attacco del match: al 34’ Foggia si incunea in area, ma Pallonetto lo travolge. L’arbitro concede il penalty, solo che Olivieri lo spedisce alto sopra l’incrocio. Nonostante la grande occasione sprecata, tuttavia, il Portici non si disunisce, così il resto del primo tempo si spegne senza ulteriori sussulti degni di nota.

La seconda frazione di gara segue la scia del finale di primo tempo. Tant’è che la prima chance da registrare giunge al 69’, quando Salvati fa partire un gran destro al volo dal limite, il quale sarebbe probabilmente finito in fondo al sacco se non fosse stato deviato in corner dall’attenta difesa ospite. In fondo al sacco ci finisce, poco dopo, la rovesciata di Casonaturale. Azione concitata quella del 71’: Pianese batte lungo un calcio d’angolo, Salvati riesce a rimetterlo in mezzo e il cannoniere granata (10 reti in campionato più 6 in Coppa) da terra si inventa l’ennesimo colpo di classe per la gioia del pubblico di casa. La gara resta, comunque, piuttosto equilibrata anche sull’1-0 per i padroni di casa, i quali però non rischiano fino all’87’: Aveta calcia un’insidiosa punizione dal limite, ma Capece fa buona guardia. Poi come spesso accade in queste circostanze, l’Herculaneum approfitta dello sbilanciamento finale del Portici e chiude il match in contropiede con un gran bel sinistro di capitan Basso dal limite.

L’Herculaneum, così, può finalmente sorridere tra le mura amiche, anche perché ha più di un motivo per farlo: l’inseguitrice Volla e l’inseguita Sessana raccolgono dalla quinta di ritorno solo un pari. Sono, allora, 6 i punti di distacco da entrambe. Non male per festeggiare il primo successo casalingo dell’anno.

 

      Michele Di Matteo

 

 

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