Juve Stabia, squalifica di Zurlo: “Il dirigente ha solo eseguito il suo compito”

Comunicato Ufficiale del 10 febbraio 2015 S.S. Juve Stabia precisa, in merito alle sanzioni comminate dal Giudice Sportivo attraverso il Comunicato Ufficiale N. 129/DIV del 10 febbraio 2015, che il dirigente addetto all’arbitro, signor Giulio Vuolo Zurlo, si è limitato

pancaro protesta con l'arbitro per i minuti di recupero
pancaro protesta con l’arbitro per i minuti di recupero

esclusivamente a segnalare, col tabellone luminoso, i minuti di recupero indicatigli dall’assistente, come da regolamento, dopo la decisione dell’arbitro. Il sig. Giulio Vuolo Zurlo, uomo di grande lealtà sportiva e con anni di comprovata esperienza dirigenziale, contraddistinti da precisione e professionalità, nel corso dei quali non ha mai subito squalifiche, conosce bene quali sono le procedure previste per la segnalazione del recupero al termine dei due tempi di gioco.

Giulio Zurlo , dirigente addetto agli arbitri
Giulio Zurlo , dirigente addetto agli arbitri

Pertanto si ribadisce che il sig. Giulio Vuolo Zurlo si è limitato esclusivamente ad eseguire il proprio compito e non ha alterato, non avendo nessun interesse e vantaggio al riguardo, in alcun modo il numero dei minuti di recupero, la cui assegnazione, come ben noto, è di competenza dell’arbitro. Pertanto S.S. Juve Stabia ha motivo di ritenere spropositata l’inibizione inflitta al proprio tesserato ed infondata la motivazione. S.S. Juve Stabia ha accettato sportivamente il verdetto del campo anche in presenza di una situazione poco chiara. Allo stato però S.S.Juve Stabia sente doveroso pubblicare tale precisazione, per tutelare il suo buon nome, la professionalità e la buona fede dei suoi dirigenti e in particolare del sig. Giulio Vuolo Zurlo, al quale viene ascritto un presunto comportamento in mala fede, non dimostrato nel momento stesso in cui si sarebbe verificato, né dimostrabile a distanza di due giorni.

Edgardo Esposito

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