Il candidato ‘unitario’ del centrosinistra per le prossime elezioni regionali potrebbe essere Nino Daniele. Ex esponente del Partito Democratico, ex assessore regionale ed ex sindaco di Ercolano. Negli ultimi giorni le trattative si sono intensificate anche perchè le primarie del centrosinistra hanno creato solo tanto caos e i vertici nazionali del partito pensano che sia giunto il momento di troncare tutto ed andare verso la scelta di un candidato condiviso.
I passi indietro nella corsa alle primarie da parte di Gennaro Migliore e Nello Di Nardo sono un campanello d’allarme. Così com’è ora la situazione le primarie rischierebbero di diventare un flop. Intorno al sindaco di Napoli Luigi de Magistris si sono seduti gli esponenti di Sinistra Ecologia e Libertà, Rifondazione Comunista, Sinistra in Movimento e l’appello “Maggio” lanciato da diversi soggetti provenienti dal mondo dell’attivismo sociale, sindacale e politico.
Il primo a dare l’ok alla candidatura di Nino Daniele alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di sinistra è stato Luigi De Magistris. Il primo cittadino ha seguito, insieme al fratello Claudio, tutte le trattative da vicino ed ancora in queste ore lavorano per allargare la coalizione. I primi a gioire per la quadratura trovata su Nino Daniele sono i vendoliani di Sel.
I primi commenti sembrano positivi, e pare che Daniele abbia ottime chances di scendere in campo per le regionali, tanto che c’è già chi si chiede se si dimetterà o meno dalla carica di assessore comunale durante la campagna elettorale oppure no.