Caos a Ercolano, il sindaco Strazzullo silura l’assessore Torello

406

Municipio ErcolanoSilurato a  Ercolano l’assessore Francesco Torello dal sindaco Vincenzo Strazzullo. Dopo le dimissioni dell’assessore Solaro  continuano gli strascichi di una poco edificante parentesi politica che ha ulteriormente indebolito la credibilità di una città in vistoso affanno. Così per le “troppe divisioni” il sindaco Strazzullo ha revocato le deleghe all’assessore alla Sanità e alle Fasce Deboli, esponente del Psi che aveva apertamente appoggiata la candidatura di Ciro Buonajuto, il candidato sindaco imposto dai vertici nazionale del Pd.

TorelloAl di là di qualsivoglia considerazione bonaria o maligna (queste ultime a Ercolano non mancano mai) certe vicende evidenziano miseramente il fallimento di un certo modo di amministrare oasi vesuviane dalle potenzialità produttivo-culturali incommensurabili.

Basta, ma veramente basta con i soliti nomi legati a casati potenti locali, con l’essere oggi “amici” e domani per convenienza “acerrimi nemici” dando il ben servito a chi sino a quel momento ha portato comunque la stessa bandiera.

Ridono le persone per bene di Ercolano, gli onesti contribuenti che tristemente commentano : “ è tutta una tragicomica farsa….a tutto pensano tranne che al benessere comunitario”. Questo l’errore da non commettere, questa la trappola psicologica per troppi anni in uso ad una certa parte della mala politica abile ad anestetizzare l’opinione pubblica.

Al contrario oggi i giovani anelano al riscatto certi di non aver nulla da invidiare ai coetanei europei. Non si contano i talenti indigeni che dallo sport al mondo accademico fanno onore a Ercolano : ma come sempre i giornali sono pieni di “nera”, di “inguacchi politici” e non di avvenimenti legati ad imprese positive per il paese. La vecchia guardia, le roccaforti, i padrini , etc… : la società civile è stanca di subire un certo linguaggio che poco si addice ad un contesto urbano che vanta duemila anni di storia . Ercolano esige trasparenza, linearità e soprattutto rispetto da parte di chi avrà l’onore di rappresentarla pubblicamente chiunque sia e a qualunque partito appartenga tale nocchiero. Della serie : insieme si può ma l’uno contro l’altro “all’ultimo sangue ” proprio no.

Alfonso Maria Liguori.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano