Sembrerebbe fumata bianca a Ercolano sul fronte primarie in casa del Pd. Ciro Buonajuto vs Antonio Liberti : la segreteria partenopea retta da Venanzio Carpentieri avrebbe così scongiurato l’ipotesi di commissariamento dei circoli locali rimettendo il destino dei contendenti nella mani del popolo ercolanese.
Tra il 19 e il 26 aprile si dovrebbero svolgere le “verifiche” per la candidatura a sindaco in un clima certo non facile quale quello politico ercolanese.
E’ doveroso usare il condizionale perché ormai a Ercolano tutto sembra relativo e destinato a mutare politicamente parlando di ora in ora. Primarie si, primarie no, primarie forse: poi c’è la questione dell’esclusione o meno dalle stesse dell’altro aspirante sindaco sempre del Pd Gennaro Sulipano.
Insomma non resta che attendere in un caos totale lo svolgersi di eventi destinati sicuramente ad alzare un polverone in città. Ci si augura che alla fine buon senso e civiltà prevalgano su dinamiche ad oggi poco “chiare”alla società civile.
Si ha in tutta onestà più l’impressione di assistere ad un braccio di ferro tra candidati che alla coscienziosa scelta del nocchiero a cui affidare il timone di un’Ercolano in vistoso affanno. Si spera almeno che il rispetto per il popolo ercolanese induca i signori politici ad assumere un atteggiamento lineare e consono a chi si appresta a ricoprire un delicatissimo incarico amministrativo.
Alfonso Maria Liguori