Piano di Sorrento, “Un autore sul lettino”: Lavinia Petti con il libro “Il ladro di nebbia”

manifesto - Incontro con Lavinia Petti - Marina di CassanoSecondo appuntamento per la rassegna “Un autore sul lettino…” del Comune di Piano di Sorrento, in collaborazione con la Libreria Mondadori di Piazza Cota, e il patrocinio dell’Associazione Turistica Pro Loco e del Centro Commerciale Naturale, evento inserito nella “Summertime 2015”, il cartellone degli eventi estivi carottesi.

Giovedì 9 luglio ospite a Marina di Cassano sarà stavolta Lavinia Petti con il suo libro “Il ladro di nebbia” (Longanesi Editore), presentato da Marilù Ruggiero, alle ore 18.00 presso l’Antico Bagno Nettuno. Nata a Napoli nel 1988, laureata all’Istituto Orientale di Napoli in Studi Islamici e vincitrice di numerosi concorsi letterari tra cui il Premio Tabula Fati, il Premio Robot, il Premio Book’s Bar e Scrittura Giovani, Lavinia Petti è al suo primo romanzo più volte associato dai critici alle suggestioni letterarie di Carlos Ruiz Zafon e alla poesia di Alessandro Baricco.

Trama “Il ladro di nebbia”: Antonio M. Fonte è uno scrittore di enorme successo, ma per lui fama e ricchezza non hanno alcun significato. Stralunato e sociopatico, vive in una vecchia casa dei Quartieri Spagnoli di Napoli con la gatta Calliope, e se non ci fosse il suo agente letterario a ricordargli scadenze e doveri sarebbe incapace di distinguere ciò che è reale da ciò che forse non lo è. Ma un giorno, in mezzo alle migliaia di lettere dei suoi ammiratori, Antonio ne riceve una che non può ignorare. Datata quindici anni prima, è indirizzata a una donna che Antonio non crede di avere mai conosciuto. Solo il nome del mittente gli è familiare, perché è il suo. Quella lettera l’ha scritta lui, senza alcun dubbio. Quelle parole accennano a un ricordo smarrito e soprattutto a un uomo che è stato ucciso, forse da lui stesso. Ma Antonio di tutto questo non ricorda nulla. Il giorno del suo cinquantesimo compleanno, si perde nei vicoli di Napoli e in un palazzo mai visto prima incontra uno strano personaggio che ha la mania di raccogliere tutto ciò che gli uomini perdono: nel suo Ufficio Oggetti Smarriti, però, non si trovano solo mazzi di chiavi, libri o calzini spaiati, ma anche ricordi di giochi infantili, amori giovanili, speranze e sogni dimenticati. Antonio intuisce che forse è da lì che deve partire per ritrovare il filo del suo passato e risolvere l’enigma della lettera. Ma quell’enigma nasconde arcani ancora più insondabili: il segreto di una città che cambia forma e aspetto, l’avventura di un viaggio imprevedibile tra personaggi straordinari, il mistero di un ladro fatto di nebbia e di una storia tutta da ricostruire… e da raccontare.

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