Masseria Cutinelli in Pomigliano priva di erogazione idrica: scontro tra politici, amministrazione comunale e Gori.
Dal 10 settembre la zona Masseria Cutinelli, nella periferia di Pomigliano d’Arco, nonostante le ripetute segnalazioni alla Gori, risulta sprovvista o carente di erogazione idrica.
Il sindaco della cittadina, dottor Raffaele Russo, si mostra indignato e furioso nei confronti della società di “Gestione Ottimale Risorse Idriche” lamentando che “Negli ultimi tempi si sono accentuate le carenze, le superficialità e il pressapochismo degli organi tecnici della Gori. Pertanto, quale autorità sanitaria sul territorio, onde evitare problemi di salute pubblica, ho ordinato alla Gori di ripristinare immediatamente l’erogazione idrica nel quartiere di Masseria Cutinelli”.
Cosa che di fatto sembra essere avvenuta e risolta il giorno 15 settembre, ma il maggiore esponente pomiglianese del Movimento di Grillo, il consigliere Dario De Falco, aveva già sottolineato come si è già premurato egli stesso di segnalare “La carenza idrica alla Gori, ho anche evidenziato il mio ruolo di consigliere comunale” continua “sperando che potesse servire ad accelerare un intervento risolutore, e ho denunciato l’inaccettabile condizione in cui vivono gli abitanti del posto” ricordando che “ già il 31 luglio, in occasione del Consiglio Comunale di approvazione del bilancio, ho ribadito che in questa città si sono spesi centinaia di migliaia di euro per le “Case dell’acqua” mentre un intero quartiere, Masseria Cutinelli appunto, è senza acqua”.
Anche il Pd, in particolare il consigliere Michele Tufano, afferma di aver sentito gli uffici Gori, i quali hanno spiegato che la mancanza d’acqua nella Masseria Cutinelli è dovuta ad un abbassamento della pressione nella rete idrica. Di fatto, come noto, in quel quartiere manca la rete idrica interna ed un regolare allacciamento alla rete principale e dunque basta un abbassamento della pressione per generare problemi.
“Ci hanno assicurato”, ha proseguito l’esponente del Partito Democratico, “che stanno provvedendo ad alzare il livello della pressione e che al più presto dovrebbe ritornare regolarmente la fornitura idrica in zona”.
Ma il problema non sembra di facile soluzione, il Tufano tiene a mente che “I cittadini della Masseria Cutinelli (attraverso petizioni e proteste) chiedono da anni la realizzazione della rete idrica di quartiere e quindi un regolare allacciamento alla condotta idrica ivi compresi la fornitura di contatori. Nulla di straordinario, normali diritti di cittadinanza. Abbiamo appreso che la Gori, da circa due anni, avrebbe presentato al Comune di Pomigliano progetti per regolarizzare l’anomalia” concludendo“ l’amministrazione comunale di Pomigliano è in notevole ritardo nel finanziamento dell’opera”.
Lo stesso pentastellato De Falco, nel ricordare il numero verde di assistenza ai cittadini – 800218270-, si scaglia contro l’amministrazione “ I tecnici Gori, giunti a Masseria Cutinelli mi dicono che hanno risolto il problema, che c’era una chiavetta chiusa che riduceva la portata dell’acqua. Ci sarebbe da chiedersi , se questa è la reale portata del problema chi ha chiuso la chiavetta? Perché se il problema era di facile risoluzione hanno impiegato giorni e perché questo problema persiste da prima del periodo estivo? E soprattutto il Comune che responsabilità ha in questa vicenda?”.
Giovanni Di Rubba