Delitti diminuiti del 6,3% in provincia di Napoli nei primi sette mesi dell’anno, ma “non ci accontentiamo, vogliamo fare ancora di più e ancora meglio per garantire ai cittadini onesti di vivere senza paura e per assicurare alla giustizia i criminali”.
Lo ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, al termine del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica dedicato a Napoli. Deciso un piano che prevede, tra l’altro, più impianti di videosorveglianza e 200 agenti di rinforzo.
“L’arrivo di più agenti per le strade di Napoli e il potenziamento della videosorveglianza sono provvedimenti certamente positivi e per questo ringrazio tutte le autorità impegnate in un grande sforzo per la città. Le difficoltà di Napoli, però, non possono essere affrontate solo sotto l’aspetto dell’ordine pubblico. Solleciterò i ministeri competenti ad adottare una strategia integrata e ad investire maggiori risorse per saldare la sicurezza urbana ad adeguate politiche di sviluppo economico, culturale e sociale del territorio. La camorra si batte aumentando i controlli ma anche contrastando il degrado e combattendo la subcultura criminale”.
Lo afferma la deputata del Pd Michela Rostan, componente della Commissione Giustizia, commentando i provvedimenti annunciati dal Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica per Napoli.
“Inoltre – ha osservato Rostan – chiederò che i rinforzi inviati in città siano definitivi e non temporanei. Al di là dei dati numerici, la sicurezza percepita è ancora a livelli troppo bassi: il grado di complessità delle emergenze napoletane richiede un rafforzamento strutturale di personale e mezzi impiegati”.