Ci sono anche due presunti complici dei presunti responsabili di una rapina nella quale a Pozzuoli (Napoli), nel 2011, morì una donna di 76 anni, fra le 9 persone a cui i Carabinieri di Casal di Principe hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare per associazione per delinquere specializzata in furti e rapine. Tra furti e rapine messi a segno e tentate, sono 8 gli episodi contestati, a vario titolo, agli indagati: 4 sono nel Casertano, 3 nel Napoletano e uno nel Salernitano.
Le indagini, eseguite tra novembre 2012 e maggio 2013, hanno consentito di scoprire due gruppi criminali dediti ai furti e alla rapine. In tutto, tra furti e rapine messi a segno e tentate, sono otto gli episodi contestati, a vario titolo, agli indagati: quattro sono avvenuti nel Casertano, tre nel Napoletano e uno nel Salernitano.
Presi di mira abitazioni private, sale scommesse, tabaccherie, salumerie bar e sale giochi. Ammonta, secondo una stima, a qualche decina di migliaia di euro il bottino racimolato dalle due bande.
Vi sono anche due presunti complici dei presunti responsabili di una rapina nella quale a Licola, nel novembre 2011, morì Antonietta Gigante, di 76 anni. I presunti responsabili della morte della donna furono identificati e arrestati dai Carabinieri di Casal di Principe e Pozzuoli nel gennaio 2013.
L’ordinanza in corso di esecuzione stamani è stata emessa al termine di un’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli e partita proprio dalle indagini su due rapine in abitazioni, fra le quali quella nella quale morì Antonietta Gigante, 76 anni, aggredita dai rapinatori mentre si trovava in casa a Pozzuoli insieme a un’altra donna.