Napoli, corruzione: “Difficile farla emergere, nessuno denuncia”

raffaele cantone 1

“Far emergere la corruzione in Italia è difficile perché nessuno denuncia”. Lo ha detto Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, nel corso del forum “Anticorruzione e trasparenza, lo stato dell’arte a tre anni dalla legge” organizzato dall’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Napoli Nord, presieduto da Antonio Tuccillo.

“Basti pensare ai dati sulle sentenze definitive relative ai processi per corruzione – ha continuato Cantone – Le cifre sono molto simili a quelle di Svezia e altri paesi nordici, dove però il livello di corruzione nella pubblica amministrazione è bassissimo, rispetto all’Italia. Serve prevenzione e in questo credo che la legge Severino vada nella direzione giusta, con i “piani di prevenzione della corruzione” che stanno funzionando là dove sono stati realizzati”.

“I dottori commercialisti hanno un ruolo sempre più rilevante nell’ambito dei rapporti tra le aziende e le istituzioni – ha sottolineato Tuccillo – Le norme che riguardano l’anticorruzione e la trasparenza sono e devono essere il costante punto di riferimento in tutte le attività professionali. Il Tribunale di Napoli Nord può rappresentare un’opportunità per rispondere alla sete di giustizia, legalità e trasparenza”.

“Si tratta di un territorio enorme, da troppo tempo abbandonato dalle istituzioni – ha concluso il presidente dell’Odcec Napoli Nord – che conta quasi il 25% della popolazione delle province di Napoli e Caserta, circa 47mila imprese e il 20% dei lavoratori delle due province”.

Alla manifestazione ha partecipato anche Francesco Greco, procuratore capo della repubblica di Napoli Nord. “Abbiamo difficoltà a fare indagini sui reati di corruzione commessi da appartenenti alle forze dell’ordine perché spesso viene a mancare la necessaria segretezza. Sarebbe auspicabile che indagasse un organo centrale di polizia come la Dia”.

All’incontro sono intervenuti Valeria Valente, segretario dell’ufficio di presidenza della Camera dei deputati; Achille Coppola, segretario nazionale dei commercialisti italiani, Giorgio Sganga, numero uno della Fondazione nazionale di categoria; Fabio Foglia Manzillo, docente di diritto penale all’Università telematica Pegaso, Domenico Airoma, sostituto procuratore della Repubblica di Napoli Nord; Angelo Rughetti, sottosegretario alla Funzione Pubblica; Michael Sciascia, presidente Corte dei Conti Molise; Domenico Tuccillo, presidente dell’Anci Campania; Sergio Zeuli, componente del consiglio superiore di giustizia amministrativa e Attilio Pisani, presidente della Commissione di diritto penale dell’economia ed anticorruzione. La conclusione dei lavori è stata affidata a Bruno Miele, vicepresidente dell’Odcec Napoli Nord.

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